Fioroni: "Da settembre più severità".
Modificato lo Statuto degli studenti: i presidi
avranno maggiore libertà d'intervento
a cura di Giuliano Adaglio, La Stampa del
12/6/2007
Fioroni non molla: al termine di un anno
scolastico decisamente travagliato, in cui episodi di bullismo e
polemiche l'hanno fatta da padrone, il ministro dell'Istruzione mette
mano allo Statuto degli studenti inasprendo le sanzioni disciplinari.
Nel corso di un incontro sulla formazione svoltosi ieri a Milano,
Fioroni ha annunciato l'entrata in vigore dal prossimo settembre del
nuovo Statuto, nel quale si concede un maggiore grado di libertà ai
dirigenti scolastici nel comminare sanzioni agli alunni
indisciplinati: non solo con lo strumento tradizionale della
sospensione, ma anche con iniziative collaterali, «percorsi educativi
che aiutino il ragazzo a comprendere l'errore».
In tal senso, il Ministro precisa che le modifiche non vanno nella
direzione di una maggior severità, bensì di una «maggior serietà», per
far capire ai ragazzi «che le regole vanno rispettate, e chi le
rispetta va premiato». Una riforma, quindi, che possa garantire
«certezze ai docenti, al consiglio di classe e agli organi collegiali»
nell'erogare le sanzioni disciplinari.
Tra le nuove norme c'è anche un patto di corresponsabilità che la
famiglia dovrebbe firmare al momento dell'iscrizione a scuola del
ragazzo. Una scelta volta a incentivare la sinergia tra scuola e
famiglia, tra docente e genitore, troppo spesso dimenticata, anche in
occasione di fatti eclatanti come quello di qualche giorno fa a
Palermo.