Il pronto intervento per le supplenze brevi.

da TuttoscuolaNews N. 297, 18 giugno 2007

 

C'è una novità molto interessante nel nuovo regolamento per le supplenze (decreto ministeriale del 13 giugno 2007), inserita nell'art. 5, che prevede supplenti disponibili al pronto intervento per coprire supplenze brevi fino a 10 giorni nelle scuole dell'infanzia o primarie.

Uno dei maggiori dati critici della gestione delle supplenze di questi anni è stata la cronica crisi di nomine di supplenti per brevi periodi, a causa del rifiuto quasi sistematico ad accettare proposte di nomina ritenute poco vantaggiose. Rifiuto che non comportava conseguenza alcuna per il supplente (che manteneva intatti i diritti di graduatoria), ma che aveva invece pesanti ricadute organizzative sulle segreterie e sul servizio nelle scuole primarie o dell'infanzia (con frequenti smembramenti della classe "scoperta" e affidamento degli alunni ad altra classe).

"Gli aspiranti a supplenze nelle scuole dell'infanzia e primaria - dice la disposizione - possono indicare fino ad un massimo di 2 circoli didattici e 5 istituti comprensivi in cui dichiarino la propria disponibilità ad accettare supplenze brevi fino a 10 giorni con particolari e celeri modalità di interpello e presa di servizio.

In occasione del verificarsi di tali supplenze brevi sino a 10 giorni, nelle scuole interessate si darà luogo a scorrimento prioritario assoluto della graduatoria nei riguardi dei soli aspiranti di prima, seconda e terza fascia che hanno fornito tale disponibilità".

Precedenza di nomina, dunque, per questi volontari della task force di pronto intervento, anche con chiamata su cellulare o via e-mail, ma depennamento da questa graduatoria speciale di circolo/istituto in caso di rifiuto non giustificato con mantenimento nella graduatoria ordinaria, dove, in caso di due rifiuti di proposta di nomina, si viene posti in coda alla graduatoria.