Al via le "sezioni primavera"
per bambini di 2-3 anni.
La Stampa del
15/6/2007
ROMA
Nascono nella scuola, per i bambini dai 2 ai 3 anni le “sezioni
primavera”. È quanto concordato in sede di Conferenza Unificata. «Con
le sezioni primavera - dice il viceministro della pubblica Istruzione
Mariangela Bastico - nasce una tipologia innovativa di servizio
educativo integrativo, che risponde in tempi rapidi ad un’alta domanda
delle famiglie, di fronte alla quale fino ad oggi c’era un’offerta
insufficiente. La risposta nei territori dovrà comunque rispondere a
requisiti di qualità, che abbiamo delineato nell’accordo anche tenendo
conto di esperienze positive già realizzate in alcune regioni e
comuni».
L’accordo in sede di Conferenza Unificata prevede la realizzazione,
già da settembre 2007, di 1000-1100 sezioni sperimentali, dette
“sezioni primavera”o “sezioni ponte”, per i bambini dai 2 ai 3 anni.
«Sono molto soddisfatta - aggiunge Bastico - dell’accordo unanimemente
raggiunto tra Governo, Regioni ed Enti Locali, risultato di un lungo e
complesso lavoro di elaborazione e di confronto. Obiettivo prioritario
del Ministero della Pubblica Istruzione permane la generalizzazione
della scuola dell’infanzia e per questo nell’organico di fatto per
l’anno scolastico 2007/2008 abbiamo incrementato di 800 posti il
numero degli insegnanti. Il progetto costituisce una risposta urgente
e di qualità alle attese di 15-20 mila famiglie e bambini e sarà
oggetto di monitoraggio e di valutazione. Le iniziative si rivolgono
ai bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi e si qualificano come
servizi socio-educativi integrativi dell’offerta di asili nido e di
scuola dell’infanzia, che restano le tipologie fondamentali - la prima
socio-educativa e la seconda scolastica - previste dall’ordinamento
giuridico. Non sono, quindi, sostitutive, ma costituiscono - conclude
la Bastico - un’offerta aggiuntiva e integrativa, particolarmente
rilevante, data la insufficienza di posti negli asili nido a livello
nazionale».