Arrivano i tagli.
da
Tuttoscuola, 10 gennaio 2007
Anziché un taglio di 19.132 posti (come
vorrebbe la Finanziaria), il ministero della Pubblica Istruzione si
prepara a ridurre il numero dei posti di organico dei docenti statali
"soltanto" di 14 mila unità circa.
È quanto è emerso nel primo incontro che l’Amministrazione scolastica
ha avuto lunedì 8 gennaio con le organizzazioni sindacali per
affrontare la spinosa questione della riduzione di organico imposta
dalla legge con effetto 2007-2008.
Il nuovo titolare della Direzione generale del personale, dott.
Giuseppe Fiori (subentrato al dott. Cosentino, nuovo capo
dipartimento), ha precisato che la differenza in meno di 5 mila posti,
rispetto al calcolo in finanziaria, deriva da una sopravvalutazione
tecnica.
Però a quei 14 mila posti in meno da ripartire su tutti gli ordini di
scuola (con l’eccezione della scuola dell’infanzia) dovranno
aggiungersi, ha precisato Fiori, circa altri 5 mila posti derivanti
dalla riduzione di orario settimanale delle lezioni nei primi due anni
degli istituti professionali.
Resta da definire la questione degli organici per il sostegno.
Il prossimo incontro di approfondimento è fissato per il 16 gennaio,
dopo un passaggio con il ministero dell’Economia.
Tutte le rappresentanze sindacali presenti hanno espresso un giudizio
negativo su questo aspetto della finanziaria.