2007.
Andrea Florit, dal
Coordinamento Precari di Venezia,
1/1/2007
Prime ore del 2007 e già molti precari, memori
dei brindisi di qualche ora prima, si chiedono quali novità porterà il
nuovo anno. Riassumiamo le principali che li riguardano da vicino.
Riduzioni degli organici: le previsioni, fatte sulla base dei
contenuti della Finanziaria 2007, indicano decisi interventi di
"razionalizzazione" (per ridurre la spesa ministeriale di 1.402
milioni di euro) con diminuzione degli organici della scuola statale
nel triennio 2007-2009 di alcune decine di migliaia di posti. C'è
l'innalzamento di 0,4 punti del rapporto alunni/classe, la diminuzione
delle ripetenze nel biennio degli istituti superiori nonché la
riduzione dell'orario delle lezioni e la modifica degli ordinamenti
negli istituti professionali; tutto questo comporterebbe la sparizione
di circa 23mila posti di docente e circa 7.500 Ata.
Organico funzionale: c'è molta attesa per sapere se e come verrà
realizzato l'obiettivo di stabilizzare gli organici di istituto, in
modo da garantire una maggiore continuità didattica e gestire al
meglio le supplenze.
Immissioni in ruolo: il piano triennale di assunzioni prevede 150mila
nuovi docenti in cattedra, ma sui numeri effettivi si sollevano già
parecchi dubbi, visti i contenuti della Finanziaria. Indicativa sarà
pertanto l'effettiva consistenza del primo contingente che verrà
autorizzato quest'anno; l'aspettativa dei primi 50mila potrebbe già
trasformarsi, a quanto indicato dalle Ooss, in amara illusione.
Sistema di formazione e di reclutamento: quest'anno dovrebbe essere
quello della svolta. Le attuali Ssis chiuderanno i battenti per cedere
il posto ai nuovi bienni di formazione universitaria degli insegnanti
(laurea magistrale). Le GP invece sono già diventate Graduatorie ad
esaurimento. C'è quindi la curiosità di sapere come verrà poi
impostato il nuovo sistema di reclutamento: accessi ai nuovi concorsi
ordinari e loro modalità di svolgimento, fase di transizione,
percentuali riservate, destino delle attuali GM.
Graduatorie ad esaurimento: salutate come manna dal cielo (ma solo
perché ottenute come rimedio alla loro cancellazione dal 2010),
diventeranno il porto d'approdo di un considerevole numero di
aspiranti. La Finanziaria 2007 infatti consente, per l'ultima volta quest'anno, l'ingresso di tutti coloro che già possiedono
un'abilitazione e di tutti i candidati che la conseguiranno con le
procedure già attivate. In concreto, tutti i docenti di ruolo che
aspirano ad un trasferimento o ad un passaggio di ruolo, potranno
tentare la via alternativa dell'iscrizione nelle GE, rendendo
estremamente lunga l'attesa di quanti stanno ora frequentando i corsi
speciali o le ssis. Quanti speravano che le novità legislative
avrebbero cancellato dalle GP i docenti di ruolo già presenti, devono
scontrarsi invece con la realtà del comma della Finanziaria che
addirittura consente l'ingresso di tutti gli insegnanti di ruolo non
ancora iscritti. Altri dubbi riguardano il decreto che stabilirà le
nuove regole per l'aggiornamento dei punteggi all'interno delle GE
negli anni successivi.
Tabella di valutazione dei titoli: le GE verranno integrate a
aggiornate nella prossima primavera con alcune modifiche alla tabella
dei punteggi. In particolare sarà cancellata la supervalutazione per
il servizio in montagna, penitenziari e piccole isole e saranno
rivisti i riconoscimenti per i master e i corsi di perfezionamento e
specializzazione.
Regolamento supplenze: in arrivo nuove norme che penalizzeranno le
rinunce alle proposte di assunzione, che regoleranno meglio la
gestione degli spezzoni ed i completamenti di cattedra, che
agevoleranno le segreterie nella ricerca dei supplenti (un nuovo
sistema informatico dovrebbe vedere l'applicazione sperimentale in
alcune province già dal prossimo mese). Le nuove graduatorie
d'istituto dovranno trovare corrispondenza con le GE, con la tabella
punteggi delle GE anche per la seconda fascia e con una durata
biennale per la terza fascia.