La circolare del ministero rende note le stime
ufficiali dell'intervento che riguarda
il personale docente per l'anno scolastico 2007-2008. La
preoccupazione dei sindacati
Scuola, ecco i tagli agli organici
i posti in meno sono oltre 14mila.
Salvo Intravaia, la Repubblica,
13/2/2007
Ammonta complessivamente a 14.179 posti la riduzione di organico che
consente di raggiungere l'obiettivo fissato in Finanziaria di
innalzare dello 0,4% il rapporto alunni-docenti. Lo rende noto la
circolare relativa alle dotazioni organiche del personale docente per
l'anno scolastico 2007-2008 messa a punto dal ministero della Pubblica
Istruzione. Le dotazioni organiche saranno assegnate a livello
regionale; spetterà poi ai dirigenti degli uffici scolastici regionali
procedere alla ripartizione, tra le rispettive province, sulla base
delle tipologie, degli assetti e delle articolazioni delle scuole e
della consistenza delle relative platee scolastiche. Sono ammesse
compensazioni tra i contingenti di organico relativi ai diversi ambiti
di scolarità e si affida alla valutazione territoriale la possibilità
di non sdoppiare le classi in presenza di un limitato numero di
alunni.
Per la scuola dell'infanzia si prevede un organico 2007-2008 di 80.486
unità (80.410 lo scorso anno); invariato il numero dei posti assegnati
per gli anticipi nella materna, 610; nella primaria 226.614 posti
(229.136 nel 2006-2007); invariato anche il numero dei posti per gli
anticipi nella primaria, 2.550; nella secondaria di primo grado
150.827 posti a fronte dei 152.614 del 2006-2007; 222.333 nella
secondaria di secondo grado dove erano 225.077 nel 2006-2007.
Le disposizioni sugli organici emanate dal ministero, in attuazione
della Finanziaria per il 2008, "che pure registrano alcuni utili
accorgimenti tecnici, produrranno un effetto molto pesante sul nostro
sistema scolastico". Lo afferma il segretario generale della Flc-Cgil,
Enrico Panini. "Ancora di più, quindi - aggiunge - è motivato il
nostro giudizio negativo sulla scelta di ridurre gli organici. Oggi si
chiude un aspetto formale: l'emanazione delle disposizioni per l'anno
2007-8. Ma oggi per noi si apre una fase sostanziale: territorio per
territorio verificheremo l'utilizzo delle risorse, il rispetto degli
ordinamenti (dal numero di alunni per classe, all'assegnazione dei
docenti al tempo pieno e al tempo prolungato, l'integrazione degli
alunni disabili, ecc.), l'effettiva garanzia dell'esigibilità del
diritto allo studio. Sicuramente in molte situazioni oggi è già
necessario - sottolinea Panini - prevedere un incremento delle
dotazioni organiche, pena mettere in discussione il diritto allo
studio. Un fatto che sarebbe per noi inaccettabile". Sottolineando
come, sempre in tema di organici, non si possa non considerare come
ormai i pensionamenti nel comparto scuola abbiano superato le 50.000
unità, il leader della Flc invita Fioroni a dare "avvio immediato alle
procedure per definire i posti per le immissioni in ruolo dal primo
settembre 2007 definendo una quantità di posti comunque superiore ai
pensionamenti".