
Licenziare non basta.
Manca la selezione e la valutazione dei docenti
da
Tuttoscuola, 28/2/2007
"Licenziare l'insegnante che ha ferito l'alunno
va bene, ma non basta intervenire sul caso singolo." Lo afferma l'ex-sottosegretaro
all'Istruzione on. Valentina Aprea che, dopo l'incidente del bambino
ferito dalla maestra, ritiene indispensabile prevedere la selezione e
la valutazione degli insegnanti.
"Il problema di una formazione iniziale rigorosa - afferma la
parlamentare di Forza Italia - che comprenda anche la valutazione
psicoattitudinale all'insegnamento di chi si candida a svolgere la
professione di insegnante non è più rinviabile."
"Nella scorsa legislatura - ha ricordato Aprea - abbiamo approvato una
legge (decreto legislativo n. 227/2005) che ha introdotto un percorso
rigoroso sul piano scientifico e pedagogico per la formazione degli
insegnanti e che ha previsto, tra l'altro, valutazioni attitudinali in
ingresso e lunghi periodi di tirocini (praticantato) con verifiche
finali da parte delle scuole, come requisiti indispensabili per
l'ammissione all'insegnamento."
L'Aprea ha concluso affermando che non è più accettabile che i docenti
in servizio non siano mai valutati e quindi, né premiati, né
sanzionati all'occorrenza.
