Internet.
Da maggio le scuole dovranno provvedere in proprio.
da
Tuttoscuola, 12/2/2007
Con nota prot. 446 del 9 febbraio scorso il
responsabile della Direzione generale Studi e programmazione del
ministero ha dato informazione a tutte le istituzioni scolastiche che
dal prossimo maggio terminerà il contratto con la società PAthNet
(gruppo Telecom Italia) che dal 2003 aveva garantito la fornitura, ad
ogni istituzione scolastica, di un collegamento Internet di tipo ADSL
nelle zone raggiunte da tale tecnologia, o di tipo ISDN in
alternativa.
L’esigenza di una gestione centralizzata è venuta a meno per una serie
di ragioni, tra cui, come ricorda il direttore Farinelli, l'elevato
numero di accessi che non facilita una gestione flessibile del
contratto, ma di fatto impone l'adozione di un'unica soluzione
tecnologica; tutte le linee ADSL accedono alla rete Internet
attraverso un unico punto, con conseguente scarsa efficacia della
sicurezza; ritardi diversi per la fornitura dei servizi.
Da maggio le scuole faranno da sole, senza vincoli tecnologici sulla
tipologia di collegamento.
Da quel momento l’Amministrazione centrale non risponderà dei nuovi
costi generati dalla gestione impropria.
Contestualmente verrà erogato alle istituzioni scolastiche un
contributo annuale finalizzato all'attivazione e al mantenimento di un
collegamento Internet con un fornitore selezionato liberamente dalla
scuola.
Il contributo viene fissato in euro 480 annuali per ogni istituzione
scolastica che sarà distribuito con la prima rata dei fondi di
funzionamento attribuiti a ciascuna scuola.