Il 26 gennaio la scadenza
per le iscrizioni del 2008/09.
Regolamento presentato ai sindacati: confermate
le sezioni primavera
La Stampa del
14/12/2007
ROMA
Il ministero della Pubblica Istruzione ha definito il regolamento
sulle iscrizioni a tutti gli ordini e gradi scolastici del prossimo
anno scolastico: la bozza è stata già presentata ai sindacati e nei
prossimi giorni, appena definita, verrà inviata alle scuole attraverso
una circolare ufficiale.
Per genitori ed istituti sono previste alcune novità rispetto allo
scorso anno: non cambia però la scadenza per la presentazione delle
domande, che per tutti rimane fissata per fine gennaio (sabato 26) e
l’iscrizione alle classi successive alle prime (che continua ad essere
confermata d’ufficio).
Diverse le procedure però a seconda dei tipi di scuola: le domande di
iscrizione al primo anno della scuola materna e della scuola
elementare dovranno essere fatte dai genitori direttamente negli
istituti prescelti. Gli studenti che dovranno essere iscritti al primo
anno della scuola media e superiore comunicheranno invece la loro
opzione alle scuole dove frequentano le lezioni quest’anno: saranno le
amministrazioni di queste ultime a comunicare le domande agli istituti
interessati.
Ecco, nel dettaglio, le modalità di iscrizione per ogni grado
d’istruzione e particolari tipi di studenti.
SCUOLA DELL’INFANZIA
Al prossimo anno potranno iscriversi tutti i bambini che compiono tre
anni di età entro il 31 dicembre 2008, in subordine, solo a condizione
che siano esaurite le liste d’attesa, gli alunni che compiono tre anni
di età entro il 31 gennaio 2009 che potranno frequentare a partire dal
settembre 2008 se le delibere del collegio dei docenti lo prevederanno.
È tassativamente esclusa la possibilità di iscrivere alunni con un età
inferiore a quella fissata dal ministero. I bimbi nati dopo il 31
gennaio 2006, quindi di età compresa fra i 24 e i 36 mesi, avranno
però la possibilità di essere inseriti nelle sezioni primavera, che
vengono così confermate anche per il prossimo anno dopo la
sperimentazione dell’anno in corso: il ministero rimanda però le
informazioni sulle modalità per effettuare queste iscrizioni ad una
fase successiva.
SCUOLA PRIMARIA
L’obbligo di iscriversi scatterà solo per i bambini che compiranno 6
anni di età entro il 31 agosto 2008; potranno però iscriversi anche
quelli che li compiono entro il 31 dicembre 2008 e entro il 30 aprile
del 2009. Gli orari di insegnamento rimangono, di norma, di 30 ore
settimanali comprensive di tempo obbligatorio ed opzionale
facoltativo.
Saranno possibili anche iscrizioni a tempi pieni secondo il modello
unitario a 40 ore, compatibilmente con le risorse di organico.
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
Saranno obbligati ad iscriversi gli alunni che terminano con esito
positivo la scuola primaria. Gli orari di insegnamento saranno, di
norma, 30 ore a cui si possono aggiungere ulteriori ore per attività
aggiuntive. Sono possibili iscrizioni a scuole funzionanti a tempo
prolungato, compatibilmente con la disponibilità di organico.
Negli istituti comprensivi, le iscrizioni alla scuola primaria e
secondaria di primo grado, all’interno dello stesso istituto
comprensivo, sono automatiche.
SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO
Tutti gli studenti che termineranno positivamente la scuola media
saranno soggetti all’obbligo di istruzione, dunque devono iscriversi
ad una classe di un istituto superiore oppure ad un percorso di
istruzione-formazione, secondo quanto ha definito, anche se in via
transitoria, la finanziaria 2007.
Le iscrizioni alle scuole superiori (licei, istituti tecnici o
professionali, corsi professionali) verranno effettuate tramite la
scuola media di provenienza e verrà richiesta a genitori e studenti la
sottoscrizione di un “Patto educativo di corresponsabilità” previsto
dallo Statuto degli studenti. I tempi e le modalità di iscrizione ai
percorsi sperimentali saranno definiti d’intesa con gli assessorati
regionali.
DOMANDE DI ISCRIZIONE IN ECCEDENZA
Qualora vi fossero troppe domande di iscrizione rispetto alla
disponibilità di posti e di strutture, le scuole dovranno
preventivamente definire criteri di precedenza nell’ammissione e si
dovranno mettere in atto forme di coordinamento territoriale. A tale
scopo, nella domanda studenti e famiglie avranno la possibilità di
indicare due ulteriori istituti, dove eventualmente i ragazzi saranno
dirottati per mancanza di posti nel primo o secondo.
ASSOLVIMENTO OBBLIGO DI ISTRUZIONE
Al fine di prevenire fenomeni di dispersione scolastica e quindi
l’obbligo fino a 16 anni (che per coloro che non sono mai stati
bocciati corrisponde al biennio superiore), i dirigenti scolastici
delle scuole medie di provenienza degli alunni saranno tenuti a
mettere in atto operazioni di verifica della reale frequentazione
scolastica. Per trasferirsi da una scuola all’altra, viale Trastevere
conferma l’indispensabilità del nulla osta della scuola di
provenienza.
ALUNNI CON DISABILITÀ
In linea con le regole dell’anno in corso, le iscrizioni degli alunni
con disabilità si effettueranno sempre attraverso la presentazione
della certificazione rilasciata dalla Asl di competenza.
Successivamente, sarà la stessa scuola a comunicare all’Ufficio
scolastico provinciale la necessità dell’insegnante di sostegno.
ALUNNI STRANIERI
È uno dei settori che comporta più novità, ad iniziare da quella che
prevede l’accettazione degli alunni in qualunque momento dell’anno e a
prescindere dalla regolarità della loro posizione. Da quest’anno il
ministero ha poi previsto la necessità di vagliare le eventuali
situazioni sociali difficili in cui possono venirsi a trovare gli
alunni immigrati: in particolare, sia per quanto riguarda le
condizioni di accoglienza, sia per quel che concerne il rischio di
concentrare tale presenza in alcune scuole con conseguenti squilibri
anche a livello di sorveglianza.
ISTRUZIONE PARENTALE
Sarà possibile per le famiglie esercitare il diritto di provvedere in
proprio all’istruzione dei propri figli per tutta la durata della
scuola dell’obbligo (da 6 a 16 anni) presentando un’apposita
dichiarazione: le condizioni per sostenere gli esami di idoneità, da
svolgersi però negli istituti, verranno comunicate con la prossima
ordinanza che regolerà scrutini ed esami finali.
INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
Confermate le procedure: al momento dell’iscrizione la famiglia oppure
lo studente, se è maggiorenne, esprimerà la facoltà di avvalersi o
meno sia dell’insegnamento della religione cattolica che delle
attività alternative o di uscire dalla scuola.
CORSI PER ADULTI
Il termine per l’iscrizione ai corsi per adulti è fissato per il 31
maggio 2008. Anche in funzione del riordino del sistema di formazione
degli adulti, in arrivo con il nuovo anno, sarà comunque possibile
effettuare ancora iscrizioni oltre tale termine: queste domande
dovranno però derivare da ragioni particolari, e comunque non potranno
essere accettate oltre l’inizio delle lezioni.