Mille euro ad ogni scuola
per allargare le biblioteche.
Il rapporto Ocse: solo lì si supera la media
europea Allarme Italia:
uno su due non capisce quello che legge
La Stampa del
6/12/2007
ROMA
È partito ufficialmente il progetto «Amico Libro», nato per promuovere
tra i giovani la passione della lettura e l’amore per i libri. Frutto
dell’accordo raggiunto tra il ministero della Pubblica Istruzione,
l’Aie (Associazione Italiana Editori), l’Anci (Associazione Nazionale
Comuni Italiani) e l’Upi (Unione Province Italiane), il progetto
prevede che ogni scuola possa spendere in libri, per la propria
biblioteca, almeno 1.000 euro, destinati appositamente dal ministero
della Pubblica Istruzione.
Il progetto mira a colmare le lacune indicate dagli ultimi dati Istat
elaborati dall’Ufficio studi dell’Aie, e secondo i quali non legge
nulla (a parte i libri scolastici) il 52,9% dei bambini tra 6 e i 10
anni, il 40,2% degli 11-14enni, il 41,3% dei 15-17enni, il 48,8% dei
18-19enni e il 46,7% di chi entra nelle Università.
«Si tratta di un’intesa - ha sottolineato Federico Motta, presidente
di Aie - tra soggetti uniti dal comune interesse per la promozione
della lettura nelle scuole e tra i giovani, con l’obiettivo di
insegnare ad amare i libri. Questa è un’occasione unica - ha
proseguito - per arricchire, già dalla fine dell’anno, le biblioteche
scolastiche in Italia, avvicinando i giovani al piacere della
lettura».
«L’Aie - ha proseguito Motta - sul suo sito (www.aie.it)
ha inoltre già attivato una sezione in cui sono indicate le case
editrici che hanno segnalato la propria adesione al Progetto e la
disponibilità a proporre offerte vantaggiose alle scuole.
L’Associazione è intervenuta proprio per agevolare il contatto diretto
tra scuole ed editori».