Titoli accademici e lauree,
cercasi equipollenza.
da
Tuttoscuola, 2/12/2007
Sono trascorsi quasi 9 anni dall’entrata
in vigore della legge di riforma dei conservatori e delle accademie,
ma il governo non ha ancora varato il decreto di attuazione che deve
fissare le equipollenze tra i titoli rilasciati da accademie e
conservatori e quelli universitari.
Questo ritardo sta impedendo ai titolari dei diplomi rilasciati dagli
Istituti di alta cultura di spendere i loro titoli nei concorsi
pubblici, perchè le pubbliche amministrazioni non li riconoscono.
E non possono nemmeno riconvertirli iscrivendosi all’università,
perché gli atenei non riconoscono i relativi crediti per lo stesso
motivo.
Per sollecitare il governo a fare qualcosa, gli studenti del
conservatorio di Napoli hanno inviato una lettera al presidente Prodi,
invitandolo a firmare il decreto sulle equipollenze al più presto. Nel
frattempo si è mosso anche il Ministero della pubblica istruzione, che
ha spiegato agli uffici periferici che i master e i titoli di
perfezionamento rilasciati dai conservatori e dalle accademie hanno lo
stesso valore di quelli universitari ai fini della graduatorie a
esaurimento.