Bolzano: Amministrazione
pubblica severa
Se licenziano il bidello.
da
Tuttoscuola, 24/8/2007
Dall'inizio dell'anno la Provincia
autonoma di Bolzano ha licenziato cinque dipendenti ritenuti
fannulloni incorreggibili. Si va dal bidello al tecnico informatico.
"Quello del bidello - dice al quotidiano Alto Adige, che ne ha dato
notizia, il vicedirettore della ripartizione provinciale al personale
Armand Mattivi, senza spiegare nel dettaglio le motivazioni dei
provvedimenti - è un "caso limite".
Era stato richiamato in tre occasioni e invitato a cambiare
comportamento ma "ogni sforzo è risultato vano". Nei licenziamenti si
seguono tutte le procedure previste, spiega il dirigente: "il
direttore dell'ufficio ci indica gli estremi dell'addebito" e "la
segnalazione viene valutata dalla ripartizione personale che esamina
gli aspetti tecnici della pratica, non quelli di merito". Poi "al
dipendente, che ha venti giorni per prendere posizione, viene
formalmente contestato l'addebito. A seguire è previsto un colloquio
con il direttore di ripartizione di riferimento, nel quale il
dipendente si presenta in genere con un collega, un sindacalista o una
persona di fiducia". Poi il direttore di ripartizione decide se
chiedere o meno il licenziamento. Infine, c'é anche "un tentativo di
conciliazione presso la ripartizione lavoro".