l ministro Fioroni; sbloccato dello stanziamento
per il pieno utilizzo delle scuole
Corsi di sostegno, resupero della dispersione. E un fondo anche per
Dante
Scuole, apertura non stop.
arrivano 64 milioni di euro.
Salvo Intravaia, la Repubblica
31/8/2007
In arrivo i fondi per il
recupero dei debiti scolastici. Più scuole aperte nel pomeriggio, un
maggior numero di laboratori scientifici e 'qualche spicciolo' per
approfondire lo studio del Sommo poeta. In totale il ministro della
Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, ha comunicato lo stanziamento
di 64 milioni di euro che serviranno per migliorare i servizi offerti
dalle scuole pubbliche del Paese. "A partire dal prossimo anno
scolastico - dichiara il ministro - l'apertura pomeridiana delle
scuole diventerà una realtà".
La circolare firmata oggi ha l'obiettivo di 'favorire l'ampliamento
dell'offerta formativa e un pieno utilizzo degli ambienti e delle
attrezzature scolastiche, anche in orario diverso da quello delle
lezioni, a favore di studenti e genitori ma anche dei giovani ormai
usciti dal circuito educativo e degli adulti interessati ad aggiornare
la propria formazione e ad avvicinarsi ai nuovi saperi'.
Quello dei debiti scolatici è uno dei temi che sta più a cuore
all'inquilino di viale Trastevere. Dopo gli scrutini dello scorso anno
scolastico, Fioroni ha anche ipotizzato il ripristino degli esami di
riparazione: più di uno studente su tre (il 36 per cento) è stato
promosso con debiti in una o più discipline. Record per la Matematica,
autentica bestia nera per il 44 per cento dei ragazzi. Per questa
ragione il grosso dello stanziamento del ministero, 30 milioni,
saranno destinati ad 'attività di recupero dei debiti formativi, corsi
di sostegno e di aiuto allo studio'. Ma non solo. Una parte di questi
30 milioni potranno essere utilizzati dalle scuole per corsi 'di
approfondimento e sviluppo per gli studenti motivati'. Ma considerando
l'elevato numero di ragazzi che negli ultimi scrutini estivi hanno
riportato debiti in una o più discipline è da pensare che non saranno
molti i fondi che verranno utilizzati a favore degli studenti più
bravi.
"L'apertura pomeridiana delle scuole - scrive il Ministro Fioroni - è
lo strumento privilegiato per la lotta al disagio giovanile e alla
dispersione scolastica. La scuola può così tornare il centro di
promozione culturale, relazionale e di cittadinanza attiva nella
società civile in cui opera favorendo il recupero scolastico e creando
occasioni di formazione in grado di elevare il livello culturale e di
benessere generale del territorio". In Italia sono circa un terzo le
classi di scuola elementare che funzionano fino alle 16 (il cosiddetto
Tempo pieno) e metà quelle della media che funzionano con orario
prolungato'.
Saranno, poi, 9 i milioni utilizzati per la 'copertura delle spese di
apertura, funzionamento e pulizia dei locali delle scuolè e 15 quelli
per finanziare l'apertura di nuovi laboratori scientifici. Ma nei
pensieri del ministro c'è anche spazio per Dante (2 milioni per
'percorsi di approfondimento dello studio di Dante'): sarà contento
l'attore Roberto Benigni. E poi, 2 milioni per 'la promozione di
attività motorie e sportive', 2 milioni per 'l'approfondimento della
cultura e della storia locale' e altri 2 per 'l'apprendimento pratico
della musica'.