Ai docenti di ruolo gli spezzoni di sei ore, di Antimo Di Geronimo da ItaliaOggi del 21/8/2007
Spezzoni inferiori a sette ore ai docenti di ruolo solo se non aggregabili. Gli spezzoni da sei ore in giù appartenenti alla stessa classe di concorso dovranno essere aggregati, per consentire agli uffici scolastici e alle scuole polo di disporre su di essi eventuali incarichi di supplenza. Ma se le aggregazioni non saranno possibili, le relative disponibilità non potranno essere utilizzate per le operazioni provinciali di assegnazione delle supplenze. E i dirigenti scolastici dovranno attribuirle ai docenti interni. Il chiarimento è contenuto in una nota emanata dal ministero della pubblica istruzione il 7 agosto scorso (prot. 16085). E fa riferimento alle nuove disposizioni contenute nel regolamento delle supplenze (decreto del 13 giugno 2007) che non consentono di attribuire gli spezzoni ai supplenti, se non raggiungono almeno le sette ore settimanali.
La nota, peraltro, sgombra il campo dagli
equivoci per quanto riguarda l'elaborazione delle disponibilità per
le supplenze.
Ma per poter costituire uno spezzone di cattedra, utilizzabile per le assunzioni dei supplenti, il risultato dell'aggregazione non dovrà essere inferiore alle sette ore. In caso contrario, lo spezzone o gli spezzoni dovranno essere restituiti alle singole scuole. E i dirigenti dovranno assegnarli prioritariamente ai docenti interni.
Resta aperta, dunque, la questione dei
completamenti, che rischia di scatenare un forte contenzioso anche
giurisdizionale.
Se nemmeno in questo caso sarà possibile coprire
tutte le disponibilità, dovranno attribuirle ai supplenti scorrendo
le graduatorie d'istituto. In buona sostanza, dunque, il diritto al
completamento e all'innalzamento dell'orario settimanale sarà
attribuito solo agli spezzonisti in servizio nella stessa scuola
dove si verificherà la disponibilità. Tutti gli altri potranno
aspirare al completamento solo se i docenti interni rifiuteranno gli
eventuali spezzoni disponibili.
Quanto alle disponibilità, il ministero ha
informato gli uffici periferici che il quadro completo sarà
disponibile dal 22 agosto. |