LA SCHEDA
Finanziaria, le novitā per la scuola
libri in affitto e classi "primavera".
la Repubblica del
2/10/2006
ROMA
- Sono stati diffusi dal ministero della Pubblica Istruzione i
principali punti qualificanti per la scuola contenuti nella manovra
finanziaria. Eccoli in sintesi.
Precari.
Assunzione di 150mila nuovi docenti e 20mila Ata, amministrativi
tecnici ausiliari, in 3 anni dal 2007 al 2010. Blocco delle
graduatorie permanenti dal 1 gennaio 2010 e attivazione di nuove
regole di reclutamento del personale docente per evitare la formazione
di nuovo precariato.
Edilizia scolastica.
Stanziati 250 milioni di euro in tre anni. Regioni ed Enti locali
attiveranno ciascuno finanziamenti di pari importo per l'edilizia
scolastica. Solo a seguito di questi patti di intervento finanziati
per un terzo dallo Stato un terzo dalle Regioni e un terzo dagli enti
locali potrā essere concessa la proroga per la messa a norma degli
edifici fino al 2009.
Obbligo di istruzione a 16
anni.
L'obbligo scolastico verrā elevato a 16 anni con l'istituzione di un
biennio unitario e il conseguente innalzamento dell'etā per l'accesso
al lavoro dai 15 ai 16 anni.
Autonomia scolastica.
Il ministero attribuirā direttamente alle scuole la somma per le
autonomie scolastiche, portandola da 100 milioni di euro a 2 miliardi
e 700 milioni. I fondi serviranno per il funzionamento amministrativo
e la gestione dei servizi.
Libri di testo.
Per ridurre i costi delle famiglie č autorizzato il noleggio dei libri
di testo da parte delle istituzioni scolastiche, delle reti di scuole
e delle associazioni di genitori. La Finanziaria estende poi le
agevolazioni sull'acquisto dei libri di testo previste per le scuole
medie inferiori anche al biennio delle superiori.
Classi "primavera".
Per consolidare l'offerta educativa e per venire incontro alle
esigenze delle famiglie verranno istituite classi "primavera" dedicate
ai bambini fra i 2 e i 3 anni secondo un progetto educativo a cui il
ministero contribuisce con personale adeguatamente formato, d'intesa
con gli enti locali, in via sperimentale.
Insegnanti di sostegno.
Progressivo superamento dell'astratto parametro di 1/138 (un
insegnante di sostegno ogni 138 studenti sani) si passerā ad una
individuazione del numero degli studenti diversamente abili aventi
effettivamente diritto tramite lo stretto raccordo e la verifica tra
banche dati ASL e uffici scolastici regionali.
Innovazione tecnologica.
Stanziati 30 milioni di euro l'anno a sevizio degli studenti e
introdotta la defiscalizzazione di 1000 euro per tutti gli insegnanti,
anche quelli con incarico per un anno, per la spesa effettuata per
l'acquisto di personal computer.
Scuole paritarie.
Ripristinato il fondo per le scuole paritarie tagliato dal governo
Berlusconi in modo particolare per le scuole materne.
Istruzione tecnica.
Per la prima volta gli IFTS, Istruzione Formazione Tecnica Superiore,
faranno parte dell'Ordinamento nazionale dell'Istruzione. Si tratta di
un'offerta formativa post-diploma ad alta specializzazione,
alternativa al percorso universitario, la cui promozione servirā a
valorizzare la cultura tecnico scientifica.
Centri provinciali per
l'istruzione degli adulti.
Anche l'educazione degli adulti entra a far parte dell'Ordinamento
nazionale dell'Istruzione. Viene quindi rafforzata e qualificata
l'offerta per il recupero scolastico degli adulti, l'alfabetizzazione
degli stranieri e per aiutare e sviluppare la formazione lungo tutto
l'arco della vita.
Sviluppo autonomia scolastica.
Dalla riorganizzazione e razionalizzazione di 19 enti di servizio
nascerā l'Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomia scolastica
con compiti di ricerca su educazione, pedagogia, formazione del
personale della scuola, collaborazione con enti locali e Regioni e
sinergie anche a livello internazionale a sostegno e sviluppo
dell'autonomia delle scuole. Vengono poi introdotte norme innovative
per superare il contenzioso relativo al reclutamento dei dirigenti
scolastici e per accelerare le procedure di nomina.