COORDINAMENTO PRECARI E

DISOCCUPATI DELLA SCUOLA

PROVINCIA DI VENEZIA

 

 

Finanziaria e scuola:
nulla di fatto, si passa all'assemblea.

A. Florit, dal Coordinamento Precari di Venezia, 5/11/2006

 

Si è concluso, con la seduta del 4/11, l'esame della V commissione del DdL C.1746-bis, che ha conferito il mandato al relatore Ventura a riferire favorevolmente all'Assemblea sul disegno di legge finanziaria per il 2007, come modificato per effetto degli emendamenti approvati dalla commissione. Sono stati complessivamente esaminati e votati gli emendamenti solo ad alcuni articoli, mentre per gli altri la commissione si è limitata alla scrematura dell'ammissibilità o meno delle proposte di correzione presentate. Gli articoli sulla scuola (65-66-67-68) sono usciti immodificati dalla commissione e i progetti di modifica dovranno essere ripresentati in Assemblea, che dovrebbe iniziare la discussione generale martedì prossimo (da mercoledì le votazioni). Un emendamento governativo approvato il giorno prima ha comunque inserito il bilancio del MPI tra quelli da "razionalizzare", vincolandolo ad un risparmio annuo di 40 milioni, a partire dal 2007.

I motivi della conclusione accelerata dei lavori della V commissione sono da ricercare nell'estrema difficoltà in cui essa si trovava ad operare di seduta in seduta, per i continui aggiornamenti degli emendamenti del governo (vedi ad es. il finanziamento pro sen. Pallaro). Da qui la scelta di passare direttamente all'Assemblea. Gli emendamenti già presentati, e non votati, saranno riproposti (termine le ore 11 di domani). Tra questi sicuramente quelli sulla scuola, che saranno quindi esaminati dall'intera aula della Camera, prima di arrivare al voto conclusivo (su cui non è ancora certo se verrà posta la fiducia). Poi il DdL passerà al Senato.

L'attesa principale, come noto, è per un emendamento annunciato come condiviso da maggioranza e governo, che dovrebbe chiarire meglio quale sia il destino degli iscritti nelle GP dopo il 2010 (anche se ci sembra strano che il governo non presenti un "proprio" emendamento, con un testo ben preciso e mirato all'obiettivo descritto). Naturalmente le nostre speranze di modifica vanno anche oltre, visti anche i tagli agli organici (o meglio, come dice Fioroni, la loro "razionalizzazione"), quelli ai finanziamenti e le riduzioni orarie attualmente inclusi nel testo della Finanziaria. E' atteso anche un incremento di 20mila unità nel numero delle assunzioni di personale Ata per il prossimo triennio.