FINANZIARIA:
LA CAMERA APPROVA IL TESTO, PASSA AL SENATO.
dall'ANSA del 19/11/2006
ROMA - L'Aula della Camera ha approvato la legge
Finanziaria per il 2007. Il testo ora passa al Senato. La Manovra e'
stata approvata con 311 voti a favore e 251 contrari. Un deputato si
e' astenuto.
PRODI, VOTO FORTE, MAGGIORANZA
COMPATTA
''Mi sembra un voto molto chiaro, molto forte. La maggioranza e' stata
compatta. La manovra va al Senato con una struttura robusta e dunque
con premesse molto positive anche per quel voto''. Lo ha detto Romano
Prodi lasciando Montecitorio, dopo il voto sulla manovra.
FASSINO, MISSIONE E' FAR RIPARTIRE
PAESE FERMO
La missione di questa Finanziaria, il suo obiettivo, e' ''quello di
rimettere in moto un paese stagnante e fermo''. Lo afferma il
segretario dei Ds Piero Fassino (Ulivo) nella sua dichiarazione di
voto sulla Finanziaria alla Camera. Il leader della Quercia si rivolge
agli esponenti dell'opposizione che lo hanno preceduto e che hanno
attaccato la manovra ricordando che la Cdl ha lasciato all'Unione
un'eredita' pesantissima: ''Dove erano Fini, Casini e Tremonti negli
anni scorsi? Tremonti dice che gli italiani non dimenticano? Ebbene
non dimenticano come avete governato voi e vi hanno mandato a casa sei
mesi fa''.
BERLUSCONI, E' LA PEGGIORE DI STORIA
REPUBBLICA
''Questa Finanziaria e' la peggiore della storia della Repubblica''.
Lo ha detto il leader di Fi, Silvio Berlusconi, entrando in aula alla
Camera per il voto finale sulla manovra. La manovra insomma, per
Berlusconi, ''e' originata dal fondamentalismo ideologico ed e' stata
portata avanti con un dilettantismo quasi impensabile''. Inoltre ''e'
stata approvata con un atto di arroganza e prepotenza che offende il
Parlamento''. Dunque si tratta ''della peggior Finanziaria della
storia repubblicana''.
FINI, E' PESSIMA, ITALIANI SPAVENTATI
E DELUSI
Gli italiani ''non sono impazziti ma delusi e spaventati'' dalla
manovra finanziaria del governo. Lo ha detto il presidente di An
Gianfranco Fini nella sua dichiarazione di voto sulla Finanziaria alla
Camera. ''Definire questa Finanziaria pessima significa usare
un'espressione a dir poco diplomatica. Non ricordo una manovra cosi'
imbarazzante'', ha aggiunto Fini auspicando che il presidente del
Consiglio Romano Prodi ''sia in incognito in un bar o in un autobus o
piu' tardi allo stadio per sapere cosa gli italiani pensano di lui''.
''Mai si e' vista una Finanziaria cosi' pasticciata, con un governo in
stato confusionale - ha aggiunto il presidente di An - che smentisce
se stesso e il Dpef, nel quale si sosteneva che i conti sono sotto
controllo e la ripresa avviata''. Dunque, ''e' patetico sostenere che
e' stata necessaria una manovra di queste proporzioni per la
situazione lasciata dal governo Berlusconi. Ma le bugie hanno le gambe
corte'', ha sostenuto Fini che ha poi concluso affermando che la
manovra ''e' povera nella qualita', rallentera' la crescita e non
distribuisce ricchezza'', se non nel senso ''che questa sara' tolta a
chi la produce per essere incamerata nelle casse dello Stato''.
LEGA ESPONE CARTELLI 'PRODI VATTENE'
La Lega torna ad esporre, per la seconda volta dopo poche ore,
cartelli nell'Aula della Camera durante l'esame della legge
Finanziaria. Al termine della dichiarazione di voto del capogruppo
Roberto Maroni, i deputati del Carroccio hanno innalzato i cartelli
con la scritta ''Prodi vattene''. Immediata la reazione del presidente
della Camera Fausto Bertinotti che ha chiesto ai commessi di rimuovere
i cartelli. la seduta, pero', non e' stata sospesa.