L'innalzamento dell'obbligo scolastico
ha fatto aumentare la dispersione

da TuttoscuolaNews N. 269, 27 novembre 2006

 

L'innalzamento dell'obbligo scolastico ha fatto aumentare la dispersione L'art. 68 della Finanziaria in discussione alla Camera prevede l'innalzamento dell'obbligo di istruzione di due anni, coinvolgendo direttamente il primo biennio degli istituti superiori.

Tra puristi dell'innalzamento dell'obbligo scolastico tout court e mediatori per una integrazione all'obbligo con percorsi e progetti paralleli, di cui è parte convinta anche il ministro della Pubblica Istruzione Fioroni che ha fatto inserire questa previsione nel testo, continua il confronto anche nelle aule parlamentari.

Tuttoscuola ha verificato l'andamento della scolarità, regione per regione, nell'ultimo decennio, registrando il numero degli alunni in ingresso nel primo anno delle superiori e andando a rilevarlo tre anni dopo, alla fine del biennio, all'iscrizione in terza, e ha scoperto che dal 1999, quando è stato introdotto nel sistema d'istruzione l'innalzamento dell'obbligo dopo la terza media, si è invertita la tendenza che aveva portato fino all'anno prima ad una costante e graduale diminuzione della dispersione.

La dispersione prima dell'innalzamento dell'obbligo era scesa gradualmente dal 18,0% al 16,1%, ma dalla scolarità del 1999 la dispersione aveva ripreso a salire, passando già nel primo anno al 16,7% per risalire gradualmente fino al 18,6% del 2004-05 (vedi tabella).
Sembra, dunque, di poter affermare che pur essendo aumentata la popolazione scolastica che si iscrive al primo anno di corso, aumenta anche la percentuale di studenti che, tra ripetenze e abbandoni, si disperdono.

Diventano quindi importanti, accanto all'obbligo di istruzione, quei percorsi e progetti di supporto previsti dall'attuale testo della finanziaria.

 

Dispersione di studenti nel primo biennio della secondaria di II grado
nel decennio 1995-2005

 

Triennio

1° anno
di corso

Due anni dopo
(in terza)

dispersione

%

1995/06 – 1997/08

589.533

483.343

106.190

18,0%

1996/07 – 1998/09

586.231

479.550

106.681

18,2%

1997/08 – 1999/00

576.434

473.275

103.159

17,9%

1998/99 – 2000/01

562.444

472.170

90.274

16,1%

1999/00 – 2001/02

585.496

487.644

97.852

16,7%

2000/01 – 2002/03

585.351

481.129

104.222

17,8%

2001/02 – 2003/04

593.010

485.698

107.312

18,1%

2002/03 – 2004/05

617.309

502.566

114.743

18,6%

2003/04 – 2005/06

614.210

507.768

106.442

17,3%

Elaborazione Tuttoscuola su dati MPI