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Maxiemendamento.
A. Florit, dal Coordinamento Precari di Venezia, 17/11/2006
Cresce l'attesa per conoscere il testo definitivo del maxiemendamento (em. 16.500) presentato ieri notte alla Camera. Restiamo tuttavia, come già detto, alquanto perplessi di fronte alle speranze riposte dai precari in tale correttivo. Ribadiamo pertanto che non abbiamo rilevato alcuna particolare "novità" negli emendamenti finora prospettati per gli articoli sulla scuola (quanto meno in relazione ai tagli, al destino delle GP e sul nuovo reclutamento). L'atteso ex-emendamento 66.151, già rubricato come 66.28, rimane per noi ben poco significativo, mentre finora il Governo si è preoccupato solo della presentazione degli emendamenti 66.500, 66.501, 67.500 ed 68.500 (che non apportano nessuna delle auspicate modifiche al progetto di soppressione delle GP nel 2010 per le nomine in ruolo) e che potrebbero rappresentare le uniche "presenze" nel maxiemendamento. E ancora una volta ci troviamo a sottolineare che le prospettate correzioni all'art. 66 in alcun modo mettono in crisi quanto da noi ribadito più volte e confermato recentemente, a scanso di equivoci, ancora una volta dal ministro Fioroni: il superamento delle GP e l'avvio di un nuovo sistema di reclutamento sono inevitabili. Non disperiamo comunque in una correzione dell'ultimo minuto (che potrebbe servire però solo a calmare un po' le acque). In serata il testo e, probabilmente, l'avvio della discussione che porterà, domani pomeriggio, al voto.