SPERIMENTAZIONE SCUOLA SUPERIORE. Riforma Moratti, la Regione Toscana fa ricorso alla Corte Costituzionale . Francesco Sangermano, da l'Unità del 29/3/2006
Incostituzionale. Perché invadente su una
materia la cui competenza è ripartita, dalla nuovo titolo V della
Costituzione, fra Stato e Regioni. È con questa motivazione che, prima
in Italia, la Regione Toscana ha deciso di ricorrere alla Corte
Costituzionale contro la sperimentazione della riforma delle scuole
medie superiori. «Una riforma - spiega l’assessore all’istruzione
della Regione Toscana Gianfranco Simoncini - non solo voluta dal
ministro Letizia Moratti ma riproposta a fine gennaio a iscrizioni già
chiuse e a dispetto degli accordi presi in sede di Conferenza Stato-
Regioni». Contestualmente a quello alla Consulta, la Regione
presieduta da Claudio Martini notificherà nei prossimi giorni anche un
ricorso al Tar per ottenere la sospensione del provvedimento. Dopo aver motivato in tutte le sedi la contrarietà all’anticipo, in via sperimentale, dei nuovi percorsi liceali previsti dalla riforma Moratti destinati a entrare a regime nell’anno scolastico 2007-2008, la Regione ha deciso di impugnare anche sul piano legale un provvedimento che, se attuato già dal prossimo anno scolastico, «rischierebbe solo di alimentare confusione e disorientamento nelle scuole, nei ragazzi e nelle famiglie». |