L'incontro tra il Capo dello Stato e alcuni
studenti
«La Costituzione descrive l'Italia» .
Il presidente della Repubblica Giorgio
Napolitano:
«Gli insegnanti motivati sono un pilastro della democrazia»
Il Corriere della Sera del
19/5/2006
ROMA - Giorgio Napolitano comincia il suo
settennato assieme agli studenti. Il presidente della Repubblica ha
riservato ad alcuni ragazzi delle scuole medie il suo primo incontro
pubblico. Li ha ricevuti al Quirinale e ha regalato loro la
Costituzione. «Spero che vi appassioni - ha dichiarato - Dice com'è
l'Italia e, soprattutto, come dovrebbe essere l'Italia».
Dal capo dello Stato anche un messaggio di
incoraggiamento e sostegno agli insegnanti, che ha definito «un
pilastro della democrazia».
ESORDIO - All'inizio dell'incontro Napolitano ha riservato un pensiero
proprio agli studenti. «È il primo discorso pubblico che pronuncio -
ha esordito - e mi fa molto piacere che questo avvenga con voi, dei
ragazzi. Voi sapete che quella degli incontri con le scolaresche al
Quirinale è ormai una tradizione inaugurata molti anni fa, tra il 1978
ed il 1985, da un mio predecessore, Sandro Pertini, che anche per
questo si rese popolare ed aprì questo palazzo, solenne, una sorta di
museo». Quindi, continuando a parlare a braccio, ha aggiunto: «Pertini
voleva e anch'io vorrò che questo palazzo sia vissuto, e che tutti gli
italiani, soprattutto i giovani, vi si riconoscano». Infatti «le
istituzioni non sono qualcosa di lontano dalla vita di tutti. Sono la
base del vivere insieme come cittadini in questo Paese, che vogliamo
sia sempre più prospero e democratico». Un paese che ci si augura
«possa garantire a tutti, e soprattutto a coloro che si affacciano ora
alla vita, la possibilità di realizzare la propria personalità».