Presidi con fumata nera.
Fumata nera per il bando di concorso riservato
ai dirigenti scolastici.
Che rischia ora di slittare almeno di un mese, quando si insedierà il
nuovo governo.
da
ItaliaOggi del
9/5/2006
Fumata nera per il bando di concorso riservato
ai dirigenti scolastici. Che rischia ora di slittare almeno di un
mese, quando si insedierà il nuovo governo.
Il ministero dell'istruzione, infatti, pur avendo formalizzato la
richiesta di autorizzazione al ministero dell'economia e al
dipartimento della funzione pubblica, ancora oggi non ha ottenuto il
via libera.
Il direttore generale del personale del ministero, Giuseppe Cosentino,
ha assicurato alle organizzazioni sindacali che l'amministrazione
scolastica ha completato gli atti di sua pertinenza e che in qualsiasi
momento sarebbe pronta a emanare il bando. Ma senza l'ok
dell'economia, la gara resta in sospeso. Pare al momento poco
probabile che l'attuale ministro dell'economia, Giulio Tremonti,
seppur ancora competente per gli affari correnti, decida di chiudere
la partita.
È infatti probabile che a sciogliere la riserva sia il nuovo ministro
del governo Prodi.
I vertici del Miur, intanto, per non aggravare ulteriormente la già
precaria situazione della dirigenza scolastica, hanno assicurato di
aver intenzione di procedere alla stipula del contratto per gli 89
nuovi dirigenti scolastici appartenenti al contingente residuo del
precedente concorso ordinario e che l'operazione sarà compiuta prima
delle operazioni delle conferme degli incarichi di presidenza. Una
dimostrazione di buona volontà