Emanata la circolare sull'organico di fatto di Reginaldo Palermo, La Tecnica della Scuola del 9/6/2006
La circolare ricalca a grandi linee quella dello scorso anno, ma ottiene il "via libera" di Cgil-Flc. Qualche apertura, tutta da verificare in fase di applicazione, su sostegno e tempo pieno. La prossima settimana Ministro e sindacati a confronto.
E’ stata diramata oggi dal Ministero dell’Istruzione la circolare n. 45 che stabilisce i criteri per la definizione degli organici di fatto per il 2006/2007. Apparentemente la circolare ricalca quella dell’anno precedente anche se qualche differenza c’è. Per esempio è stato aggiunto un paragrafo dedicato proprio alla questione del tempo pieno e del tempo prolungato. "Nel caso si renda assolutamente necessaria l'attribuzione di ulteriori posti, in relazione a comprovate e non altrimenti esitabili esigenze delle istituzioni scolastiche - recita la circolare - le relative richieste, per evidenti ragioni di contenimento della spesa, dovranno essere debitamente motivate e sottoposte all'esame e al vaglio delle SS.LL. (e cioè delle Direzione regionali, n.d.r.)" In realtà la disposizione si limita a "scaricare" sulle Direzioni regionali ogni decisione in merito all’eventuale aumento di posti di tempo pieno, senza però specificare in che modo, concretamente, gli Uffici potranno dare risposta alle esigenze delle scuole.
Un lieve peggioramento va segnalato addirittura
per i posti di lingua inglese nella scuola primaria: la circolare
dello scorso anno prevedeva infatti che i docenti specialisti fossero
impegnati per non più di 6 o 7 classi e per un massimo di 18 ore;
Curiosa l’espressione che la circolare usa a
proposito dell’organico di sostegno: Per chiarire la questione: il parametro fissato dalla legge 449 (approvata durante il precedente Governo di centro-sinistra) stabilisce che l’organico per il sostegno è calcolato nella misura di un posto ogni 138 alunni, mentre l’organico di fatto va calcolato sulla base delle esigenze indicate dai Piani individualizzati dei singoli alunni disabili. Lo scorso anno la circolare stabiliva che nell’assegnare le ore di sostegno alle scuole, i CSA dovevano vagliare "anche le situazioni organizzative e l'entità delle risorse professionali disponibili nella scuola"; questa clausola è stata ora eliminata. Per quanto concerne i progetti, la circolare di quest’anno ricalca quella precedente in quanto prevede che, in linea di massima, i posti non possano superare il contingente dell’anno in corso; con una eccezione: "la necessità di eventuali ulteriori posti, debitamente motivata, dovrà essere rappresentata al Ministero dell’Istruzione che, previa consultazione con il Ministero dell'economia, valuterà la possibilità della relativa autorizzazione". La circolare viene valutata positivamente da Cgil-Flc che parla di "apprezzabili aperture" oltre che di "qualche segnale interessante sull'infanzia, sul tempo pieno e prolungato" In particolare il sindacato di Enrico Panini ritiene che "i primi segnali di discontinuità richiesti e considerati il minimo indispensabile per avviare l'anno scolastico oggi sono possibili". Il 14 giugno è previsto un incontro fra Ministro e sindacati: sarà l’occasione per capire se tutti concordano su questo primo "commento a caldo" firmato da Cgil-Flc. Per visionare dettagliatamente la circolare ministeriale n. 45 del 9 giugno 2006, clicca sul link. |