Regno Unito:

prevenzione fin dalle elementari

per i ragazzi a rischio.

da Tuttoscuola del 14/1/2005

 

Alla fine di dicembre 2005 il governo Blair ha annunciato che già dal mese di gennaio 2006 saranno varate misure volte a prevenire i "comportamenti antisociali" degli studenti fin dalla scuola primaria. Le autorità scolastiche locali e le stesse scuole potranno intervenire direttamente adottando misure come il "coprifuoco" per i ragazzi fino a 16 anni, peraltro già in vigore in alcune città e zone di Londra.

In sostanza, argomenta il governo, si tratta di intervenire sugli allievi prima che commettano reati o gesti che possano comportare la loro espulsione dalla scuola (molto più facile e socialmente accettata, nel Regno Unito, di quanto lo sia in Italia).

Alcune delle misure annunciate rafforzano decisioni già prese negli ultimi anni dal governo Blair: per esempio i genitori dei ragazzini a rischio potranno essere invitati formalmente non solo a far frequentare regolarmente la scuola e gli eventuali programmi speciali di recupero sociale ai loro figli, ma anche a frequentare appositi corsi per imparare ad essere dei buoni genitori (un’idea, quest’ultima, raccolta sperimentalmente anche in Italia in alcuni progetti realizzati nel Sud con il contributo del Fondo Sociale Europeo).

Il governo laburista fa sul serio: per i genitori che non rispettano gli inviti ad essi rivolti dalle autorità scolastiche sono previste pene pecuniarie e, nei casi più gravi, la denuncia e l’arresto, già peraltro disposto negli anni scorsi a carico dei genitori di allievi responsabili di ripetute e prolungate assenze ingiustificate dalle lezioni.