Dall'asilo alle superiori
iscrizioni entro il 25 gennaio.
di Nicoletta Cottone, da Il Sole 24 Ore del 9/1/2005.
Parte la corsa per l’iscrizione alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2006/2007: le domande si presentano, dalle scuole dell’infanzia alle superiori, entro il 25 gennaio.
Non si tratta solo di un semplice adempimento burocratico, ma di un momento, soprattutto nel passaggio alle superiori, di esame, valutazione e scelta di un percorso destinato a incidere sul futuro dei ragazzi. Famiglie e studenti dovrebbero, dunque, essere sensibilizzati, sostenuti e guidati da uffici scolastici e scuole in questa scelta delicata.
Scuola d’infanzia
Nelle scuole d’infanzia oltre alle iscrizioni ordinarie, sono accettate, in via sperimentale, anche le iscrizioni anticipate dei piccoli che compiono tre anni entro il 28 febbraio 2007, ma con alcuni paletti: che siano esaurite le liste d’attesa dei piccoli in possesso dei requisiti tradizionali di accesso, ci sia disponibilità nella scuola interessata sia sul piano logistico, sia come disponibilità di docenti, a patto che ci sia l’assenso del Comune di zona, in caso l’ente locale sia tenuto a predisporre servizi aggiuntivi come, ad esempio, trasporti e mensa. Precedenza, comunque, ai piccoli che compiono i tre anni entro il 31 dicembre 2006. Eventuali richieste di iscrizione anticipata non accolte saranno inserite in liste d’attesa.
La scuola d’infanzia funziona da un minimo di 875 ore a un massimo di 1.700 ore. Al momento dell’iscrizione le famiglie esprimeranno la loro opzione per l’orario di frequenza in base al quale saranno determinate le dotazioni organiche dell’anno scolastico 2006/2007.
Scuola primaria
Sono ammesse all’iscrizione anticipata al primo anno delle scuole primarie nell’anno scolastico 2006/2007 i bambini che compiono sei anni entro il 30 aprile 2007: la domanda costituisce un diritto per le famiglie, cui consegue l’obbligo per le scuole di accogliere i bambini. La quota oraria annuale obbligatoria di lezioni è di 891 ore (una media di 27 a settimana), mentre una ulteriore porzione di 99 ore annue, opzionali, facoltative e gratuite (3 ore a settimana) sono destinate ad attività coerenti con il profilo educativo. A questo monte ore si aggiunge il tempo destinato alla mensa e al dopo mensa, nel limite massimo di 330 ore l’anno (massimo 10 ore a settimana). A sostegno dei piani di studio sono anche previste attività e insegnamenti facoltativi e opzionali.
Scuola secondaria di primo grado
La scuola secondaria di primo grado nel prossimo anno scolastico sarà interessata da significative modifiche nell’orario obbligatorio delle lezioni, fatta eccezione per l’insegnamento potenziato della lingua inglese. Rispetto all’attuale orario settimanale di 27 ore si aggiungeranno un’ora di inglese e due di tecnologia. Dal prossimo anno scolastico l’orario settimanale obbligatorio sarà di 957 ore, in media 29 ore a settimana, alle quali si aggiungeranno 132 ore annuali (circa 4 settimanali) facoltative e gratuite destinate ad attività e insegnamenti coerenti con il profilo educativo. A questo monte ore si aggiunge l’orario della mensa e del dopo mensa, per un massimo di 132 ore annue.
La normativa consente ai genitori di chiedere l’utilizzo per lo studio della lingua inglese anche del monte ore dedicato alla seconda lingua comunitaria, per far conseguire ai figli un livello di apprendimento della lingua inglese più elevato.
Negli istituti comprensivi della scuola d’infanzia, primaria e secondaria di primo grado non è necessario presentare la domanda di iscrizione alla prima classe della scuola secondaria di primo grado da parte delle famiglie di alunni che hanno già frequentato nella stessa scuola la quinta classe della primaria.
Scuola secondaria di secondo grado
Dopo il superamento dell’esame di Stato nel primo ciclo d’istruzione è obbligatoria l’iscrizione agli istituti secondari di secondo grado o ai percorsi sperimentali di istruzione e formazione professionale. I ragazzi, dunque, entro il 25 gennaio dovranno scegliere uno dei due percorsi: l’iscrizione a uno dei due percorsi preclude la possibilità di presentare la domanda per iscriversi all’altro. Anche quest'anno gli studenti che si iscrivono gli istituti di istruzione secondaria di secondo grado possono effettuare l'iscrizione on line.