Portfolio/1: è sospeso. Anzi, no. da TuttoscuolaNews N. 231, 6/2/2006
Il Tar del Lazio ha parzialmente accolto la richiesta di sospensiva della circolare n. 84 sul portfolio delle competenze, presentata da un gruppo di genitori di alunni che frequentano scuole del I ciclo, emettendo due ordinanze identiche tra di loro come identici erano i ricorsi che le hanno motivate. Immediata la reazione esultante dei Cobas della scuola che avevano sostenuto e guidato l'impugnativa; e altrettanto immediate le loro dichiarazioni alla stampa che vi ha dedicato ampio spazio, riportando tutte le ragioni del ricorso, lasciando in ombra i contenuti della pronuncia del Tribunale Amministrativo. Così la notizia è diventata quella della sospensione del portfolio, della sua invalidazione, della conferma di vigenza dei vecchi programmi di insegnamento della scuola elementare e della scuola media, ecc., come richiedevano i ricorrenti ma come non ha accolto il Tar. L'effetto notizia, a questo punto, è andato al di là del merito della notizia stessa, perchè l'ordinanza di sospensiva riguarda solamente due punti: uno relativo proprio alle parti che strutturano il portfolio e un'altra relativa ad un aspetto della scheda di valutazione. La parte "sospesa" del portfolio riguarda un aspetto consigliato dalla circolare - la biografia dell'alunno - mentre tutte le altre parti non sono state toccate. Il portfolio quindi, come ha precisato un comunicato del Miur, non è stato sospeso. La parte "sospesa" della scheda di valutazione riguarda invece la valutazione della religione cattolica che deve essere collocata in una nota a parte. Insomma una sentenza "indolore" per il Miur? Tutt'altro: se la biografia dell'alunno "sospesa" dal TAR rappresenta poco più di un graffio per il portfolio, quello della valutazione della religione cattolica riportata alla nota separata è un colpo pesante. Non a caso il Miur sta valutando l'ipotesi di un appello all' ordinanza di sospensiva. |