Missioni tagliate.
di Rino Di Meglio dal
SAM Notizie,
1/2/2006
La finanziaria, tra i vari tagli, ha decurtato le indennità di
missione, lo ha evidenziato la Cgil con un duro comunicato apparso sul
proprio sito, con il quale profetizza un grave abbassamento della
qualità della scuola a causa di questi tagli.
La Cgil ci aveva spaventato, sembrava infatti che gli insegnanti
fossero stati colpiti assai duramente. Dopo aver letto con attenzione
il pezzo, abbiamo realizzato che le missioni diminuiranno del 10%.
Siccome gli insegnanti percepiscono un’indennità semplicemente
ridicola (forse la Cgil non se n’è accorta), il taglio del 10% sui 4 -
5 €, al giorno, significa, per noi docenti, la perdita di 40 – 50
centesimi che non incideranno sulle nostre retribuzioni. Per la verità
l’indennità di missione degli insegnanti è così ridicola che per
dignità potremmo restituirla interamente al mittente.
Ma perché la Cgil protesta tanto per pochi centesimi?
A ben leggere il suo comunicato scopriamo che il pianto non riguarda
noi, bensì i “poveri” dirigenti scolastici e gli ispettori in missione
più o meno permanente in Italia e all’estero. Siccome gli “infelici”
godono di indennità superiori alle nostre e spesso raddoppiano lo
stipendio con le missioni, si vedranno seriamente danneggiati dal
taglio della finanziaria.
Rino Di Meglio