Il reclutamento non si ferma al 2011. Buone
notizie per i presidi incaricati
Scuola, la manovra "salva" i precari. Salvo Intravaia, la Repubblica del 13/12/2006
Ancora novità nella Finanziaria scuola e
università, tra luci e ombre. Dalle prime notizie, nel maxiemendamento
ci sono 97 milioni in più per ricerca e università. Il testo
depositato in senato stanzia 50 mln recuperati dai tagli orizzontali
ai ministeri approvati alla Camera per finanziare alcune misure, 27
mln individuati dal governo, di cui 10 per il diritto allo studio, e
20 mln dall'introduzione dell'emendamento Montalcini. Le risorse sono,
però, inferiori alle aspettative. La maggioranza, infatti, contava di
recuperare 120 milioni di euro.
I no del Governo.
Non passa, invece, la richiesta dei sindacati di incrementare le
assunzioni di personale di segreteria, tecnici di laboratorio e
bidelli: il cosiddetto personale Ata che resteranno 20 mila nel
prossimo triennio. La modifica più contrastata è stata quella sulla
cosiddetta 'clausola di salvaguardia': l'art 67 del testo presentato
alla Camera che prevede un taglio alle risorse da trasferire alle
scuole (per supplenze, ampliamento dell'offerta formativa e altro) se
non saranno 'conseguiti gli obiettivi di risparmio' previsti dal
documento di bilancio. Nel maxiemendamento depositato al Senato la
'clausola' è rimasta praticamente invariata.
Il commento.
"Con le graduatorie permanenti 'ad esaurimento', le aperture nei
confronti dei presidi incaricati e le 150 mila immissioni in ruolo
stabilizzeremo tutto il precariato della scuola: docenti e dirigenti
scolastici", dice Mariangela Bastico, vice ministro della Pubblica
istruzione, che sottolinea 'il rammarico per il mancato incremento
delle assunzioni del personale Ata'. "Ipotesi sulla quale continueremo
a lavorare anche dopo l'approvazione della Finanziaria", aggiunge. |