LA SCUOLA CHE VOGLIAMO: UNA SCUOLA . . .

dalla Newsletter di Mariangela Bastico, n. 3 dicembre 2006.

 

La Finanziaria 2007

Commi 602-637 del maxiemendamento approvato dal Senato il 15.12.06

I contenuti della Finanziaria sulla scuola, arricchiti e completati dagli emendamenti, delineano

LA SCUOLA CHE VOGLIAMO: UNA SCUOLA...

 
 
... CHE INCLUDE E CHE NON LASCIA INDIETRO NESSUNO
 
 
Le "classi primavera", un'offerta dedicata per i 2-3 anni
Innalzamento dell'obbligo d'istruzione a 16 anni
L'educazione degli adulti
Integrazione dei disabili
Diritto allo studio
Oltre al noleggio dei libri di testo, si prevede l'assegnazione anche in comodato gratuito dei libri di testo agli alunni, in possesso dei requisiti richiesti, che adempiono all'obbligo scolastico.

 

   
...PIU' SICURA E DI QUALITA'    
Piano straordinario di 170 mila assunzioni in 3 anni

Le graduatorie permanenti vengono trasformate in graduatorie ad esaurimento dall'entrata in vigore della legge finanziaria. A queste possono accedere coloro che stanno frequentando i corsi Siss I e II anno, i docenti che frequentano i corsi abilitanti speciali, coloro che frequentano corsi accademici di secondo livello ad indirizzo didattico (COBASLID), corsi di didattica della musica e i corsi di laurea in scienza della formazione primaria. Mentre si procede nell'applicazione del piano triennale delle 150 mila assunzionib di docenti e di 20 mila ATA, il Ministro della Pubblica Istruzione, entro 18 mesi, riferisce alle competenti commissioni parlamentari sul monitoraggio svolto, anche per individuare nuove modalità di formazione, abilitazione e reclutamento del personale docente.
La Finanziaria, dunque, intende andare al definitivo superamento del precariato attraverso la stabilizzazione dei docenti precari, con il predetto piano di assunzioni, e attraverso la definizione di nuove modalità di reclutamento che evitino il costituirsi di nuovo precariato. Tale processo sarà accompagnato da un progressivo esaurimento delle graduatorie permanenti.

Docenti di musica - Vengono stabilizzate le posizioni di ulteriori docenti di musica.

   
250 milioni di euro per l'edilizia scolastica
30 milioni di euro per le tecnologie per 3 anni
Nuove norme per il reclutamento dei dirigenti scolastici
Il concorso per dirigenti incaricati viene gestito con criteri analoghi a quelli già previsti per il concorso ordinario.
Con questa norma si applicano al concorso recentemente bandito per i presidi incaricati, che ha a bando 1.616 posti, le stesse modalità che la Legge Finanziaria aveva introdotto per il concorso ordinario: la graduatoria diventa a scorrimento e non bloccata, come prevedeva la legge precedente. In pratica entrano coloro che sono selezionati per il corso di formazione, più quelli che hanno avuto accesso al corso come quota del 10% in eccesso rispetto ai posti, più gli altri idonei che accederanno ad un successivo corso di formazione che verrà svolto entro l'anno scolastico 2006/2007.
I posti vacanti e disponibili relativi agli anni scolastici 2007/2008, 2008/2009, 2009/2010 saranno utilizzati per le nomine dei candidati del concorso riservato una volta completate le nomine del concorso ordinario per gli anni scolastici 2007/2008 e 2008/2009. Questa norma è resa necessaria dal fatto che in ogni concorso non più del 50% dei posti può essere riservato. Le disponibilità degli anni scolastici 2007/2008 - 2008/2009 compensano i posti messi a bando con il concorso riservato bandito nel settembre 2006. Le norme di reclutamento dei dirigenti scolastici per il futuro verranno delegificate e modificate sulla base di alcuni criteri previsti nella finanziaria.
Anche per i dirigenti, analogamente al personale docente, si configura un piano triennale di assunzioni che porterà alla attribuzione a dirigenti di ruolo di tutti i posti attualmente coperti da presidi incaricati e da reggenti; al termine di questo piano saranno individuate ed applicate nuove norme concorsuali più adeguate al reclutamento dei dirigenti scolastici. Le attuali modalità infatti hanno portato a procedure lunghissime, difficoltose e cariche di conflittualità.
   
I candidati del concorso ordinario in possesso dei prescritti requisiti, ammessi con riserva a seguito di provvedimento cautelare, che siano risultati idonei alle prove di selezione, potranno entrare nel percorso di formazione.

 

   
...PIU' AUTONOMA E LEGATA AL TERRITORIO    
Il "Capitolone"

 

 

Viene riconosciuta una somma annua di 7 milioni di euro al personale dell'amministrazione centrale e periferica del Ministero della Pubblica Istruzione, quale incentivazione per la realizzazione delle nuove norme previste dalla Legge Finanziaria, ad esempio il "Capitolone" attribuito alle autonomie scolastiche e le conseguenti azioni di monitoraggio sulle stesse, l'innalzamento dell'obbligo d'istruzione, la stabilizzazione dei centri per l'educazione degli adulti e il relativo organico.

Vengono recuperate le economie relative alla Legge 440 sull'autonomia scolastica, che per il solo anno 2006 ammontano a 70 milioni di euro, che verranno immediatamente attribuiti con decreto del Ministro alle scuole per le finalità previste dalla legge (progetti di sostergno ai disabili, altrernanza scuola lavoro, progetti di innovazione didattica, terza area per gli istituti professionali, integrazione degli stranieri).

   
Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomia scolastica
Scuola Aperta

 

... CHE VALORIZZA L'ISTRUZIONE TECNICA E PROFESSIONALE    
IFTS   
L'istruzione e la formazione tecnica superiore post diploma diventa un'offerta formativa stabile; viene pertanto superata la condizione di precarietà di queste attività, annualmente condizionate da finanziamenti, prevalentemente europei e del Ministero della Pubblica Istruzione, e da bandi pubblici. Risorse di diversa provenienza alimentano il fondo, appositamente costituito nella Finanziaria, a sostegno di questa offerta formativa.
   
Istituti professionali

 

... CHE UTILIZZA AL MEGLIO LE RISORSE    
Numero di alunni per classe
Supplenze brevi
       

 

Esami di Stato

Il Disegno di Legge sul nuovo Esame di Stato è stato approvato dall'Aula del Senato (S. 960) il 15.11.2006. Attualmente è all'esame dell'Aula di Montecitorio il testo approvato senza emendamenti dalla Commissione VII il 13.12.2006.

Le novità rispetto al Disegno di Legge del Governo introdotte dalla Commissione attraverso un positivo confronto tra Governo, maggioranza e opposizione:

  • ulteriore inasprimento delle norme relative ai privatisti "saltatori" e di contrasto agli abusi dei diplomifici
  • Le prove, in particolare il colloquio, vertono sulle materie dell'ultimo anno caratterizzanti il corso di studi e insieme sono valutati gli elementi di cultura generale e le capacità critiche dello studente.
  • Si conferma che la terza prova è di competenza delle autonomie scolastiche, le quali, qui sta l'emendamento, possono fruire di schemi e modelli elaborati e messi a disposizione dall'Invalsi.
  • All'Invalsi* è attribuita la competenza di valutare ex post, sulla base di criteri confrontabili a livello internazionale, a campione, le prove elaborate dagli studenti per rilevarne i livelli di competenza linguistica, logico-matematica, scientifica ed altro acquisiti.
  • Alcuni emendamenti valorizzano i percorsi post diploma di istruzione e formazione tecnico-scientifica (IFTS) e di formazione artistica e musicale (AFAM)

Se i tempi di approvazione alla Camera saranno quelli previsti, le nuove norme andranno in vigore già da questo anno scolastico, ad eccezione di quelle relative al recupero dei debiti e alla valorizzazione del credito scolastico (da 20 a 25 punti) che si applicheranno agli studenti che nell'anno scolastico 2006/2007 stanno frequentando la terza classe di un istituto di scuola secondaria superiore.

"Considero importante che le nuove norme trovino applicazione già da quest'anno, perchè occorre ridare da subito autorevolezza e credibilità all'esame di stato, a garanzia del valore legale e sostanziale del titolo di studio conseguito, e a tutela dell'impegno degli studenti e dei docenti, che deve essere riconosciuto e valorizzato".
 

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*Sulla base di una norma della Finanziaria, l'Invalsi viene commissariato, vengono modificati gli organi , con la costituzione di un comitato di indirizzo e ridefinite le funzioni dell'istituto.
Si prevedono norme per il reclutamento del personale a tempo indeterminato (commi 613-614-615-616 ).

 

In elaborazione il nuovo regolamento per le supplenze

Raccogliendo le moltissime sollecitazioni e preoccupazioni che mi sono pervenute dai dirigenti scolastici e dalla scuola tutta, sulle difficoltà e sui costi del reperimento dei supplenti, abbiamo avviato la revisione del regolamento sulle supplenze. Il nuovo regolamento entrerà in vigore dall'anno scolastico 2007/2008. Stiamo raccogliendo proposte provenienti dalle scuole e abbiamo dato avvio al confronto con le organizzazioni sindacali.
Obiettivi sono:

  • la semplificazione delle procedure
  • la riduzione dei tempi e dei costi di gestione
  • la massima continuità, pur nell'ambito della supplenza.

Questi obiettivi e le nuove norme dovranno essere collocati all'interno delle nuove modalità di finanziamento, contenute nella Finanziaria 2007, per le scuole (il cosiddetto "Capitolone"), che attribuiscono all'autonoma gestione delle scuole le risorse per le supplenze brevi, oltre quelle di funzionamento. (7.12.06 "La Pubblica Istruzione prepara nuove regole per le supplenze"Il Sole 24 Ore). Le scuole, quindi, potranno organizzarsi, anche attraverso contratti a insegnanti, per costituire una sorta di organico funzionale dedicato, da un lato a seguire progetti delle scuole e dall'altro per le supplenze brevi, garantendo per queste tempestività di sostituzione e una qualche forma di continuità didattica.