Valutazione dei dirigenti scolastici/1.

Simmetrica o asimmetrica?

da TuttoscuolaNews  N. 241, 10 aprile 2006

 

Con questo interrogativo, al  quale  non  è  stata  ancora  data  una risposta unanimemente condivisa, si è concluso il seminario congiunto MIUR-Sindacati-Associazioni  professionali  sul  SIVADIS  (Sistema  di Valutazione dei Dirigenti Scolatici), preannunciato  nella  newsletter della scorsa settimana.

Il seminario di Firenze, organizzato dall'IRRE Toscana, si è concluso per il resto con una ampia convergenza di analisi e  di  proposte  sui modelli e sugli  strumenti  che  saranno  utilizzati  per  mandare  in ordinamento il sistema di valutazione (a partire dal 2007-2008):  sono state definite le linee del protocollo  nazionale  di  osservazione  e registrazione dei dati rilevanti ai fini valutativi, le  modalità  di funzionamento collegiale dei team di valutazione e le  caratteristiche tipo degli uffici regionali di sostegno alla valutazione.

Questi ultimi  dovranno  mettere  a  disposizione  dei  valutatori  un archivio informatizzato  contenente  tutte  le  informazioni  -  e  le relative correlazioni - riguardanti i DS  da  valutare  e  le  singole scuole della Regione con la relativa documentazione,  e  possibilmente anche gli esiti delle valutazioni INVALSI sui livelli di apprendimento degli  allievi  e  sulle  caratteristiche  delle  scuole.  Oltre  che, naturalmente, tutti i dati  emergenti  nel  processo  valutativo,  dal fascicolo individuale del DS alla sua  autovalutazione  agli  elementi risultanti dalle visite e dalle interazioni del team con il valutando.

Questa    ampia  conoscenza  del  contesto  e  del  processo  dovrebbe notevolmente alleggerire il compito dei valutatori, altrimenti oberati dall'elevato numero di DS da valutare (mediamente 57 per ciascun  team nell'arco di un triennio).