Nel quartiere, teatro delle faide di camorra, sorgeranno 48 aule, laboratori, consultori e ambulatori. Progetto firmato Vittorio Gregotti L'Università apre a Scampia nasce la facoltà di Medicina.
La Regione Campania sigla un'intesa da oltre 21
milioni di euro. la Repubblica del 5/4/2006
Da sinistra, Rosa Russo Iervolino, Antonio
Bassolino e Guido Trombetti NAPOLI - Una facoltà nel cuore di uno dei
quartieri simbolo della criminalità organizzata. Accade a Scampia alla
periferia di Napoli. Le prove di futuro sono custodite nella cartella
che raccoglie la firma dell'intesa per realizzare la nuova facoltà di
Medicina e Chirurgia. Nella nuova sede, che sorgerà sull'area ''Vela
H'', sarà realizzato il corso di laurea in Scienze della nutrizione
umana. Il protocollo è stato sottoscritto dal presidente della Regione
Campania, Antonio Bassolino, dal sindaco di Napoli, Rosa Russo
Iervolino e da Guido Trombetti, rettore dell'Università Federico II di
Napoli. Il progetto potrà contare su un investimento di 21 milioni e
450 mila euro, recuperati dalla misura 5.1 dei fondi europei e gestiti
dalla Regione Campania. Il complesso, progettato dall'architetto
Vittorio Gregotti, prevede la creazione di un edificio di 5 piani, per
una superficie di 15.000 metri quadrati, dove saranno collocate 48
aule, l'aula magna, studi medici e laboratori, uffici e servizi alla
didattica, consultori e ambulatori. Il progetto esecutivo è già stato
approvato e in tempi brevi partirà il bando per l'appalto i lavori che
dovranno essere terminati, pena la revoca dei finanziamenti, entro il
2008. |