Moratti al terzo posto assoluto

per durata al Miur.

da TuttoscuolaNews  N. 240, 3 aprile 2006

 

Dopo   l'annuncio  della  sua  candidatura  a  sindaco  di  Milano,  e contravvenendo alle  diffuse  previsioni  che  le  davano  per  certe, Letizia Moratti non  ha  rassegnato  le  dimissioni  dall'incarico  di ministro, e così ha conquistato, con una performance di 4 anni  e  10 mesi, il terzo posto assoluto nella graduatoria della  longevità  dei ministri dell'istruzione del dopoguerra.

La Moratti si colloca alle spalle di Luigi Gui (6 anni  e  4  mesi)  e Guido Gonella (5 anni) ma  davanti  a  Franco  Maria  Malfatti  che  a febbraio, quando Tuttoscuola pubblicò la graduatoria e le  dimissioni apparivano probabili, la precedeva di un mese (4 anni e 9 mesi).

Sia    Gui   sia  Gonella,  però,  ricoprirono  l'incarico  in  più legislature, mentre Letizia Moratti è  stata  ministro  di  una  sola legislatura e di un solo governo.

Con l'avvento del sistema elettorale maggioritario  si  è  verificata una tendenziale maggiore continuità e durata dei  governi,  o  almeno delle coalizioni  (col  centro-sinistra  ci  furono  tre  governi,  ma Berlinguer fece il ministro per 4  anni,  con  i  presidenti  Prodi  e D'Alema), e ciò ha  reso  possibile,  a  prescindere  da  ogni  altra considerazione, la definizione di strategie  di  più  ampio  respiro, come lo sono state quelle che hanno caratterizzato  sia  la  legge  n. 30/2000 (Berlinguer) sia la legge n. 53/2003 (Moratti).