Bertinotti, Presidente della Camera: "Sconfiggere la selezione di classe". di R.P. La Tecnica della Scuola del 29/4/2006
Nel discorso di apertura rivolto ai deputati, Fausto Bertinotti, appena eletto presidente della Camera, ricorda il valore e la funzione della scuola. Elogia gli insegnanti e ricorda Don Milani, definendolo un grande "riformatore" del Paese.
Ringrazia ed elogia gli insegnanti della scuola italiana, si rivolge ai giovani e agli studenti e cita Don Lorenzo Milani: nel discorso pronunciato pochi minuti dopo la sua elezione a Presidente della Camera Fausto Bertinotti, leader di Rifondazione Comunista, non dimentica la scuola, anzi ne sottolinea l’alta funzione sociale e civile. Eletto senza difficoltà alla quarta votazione, Bertinotti ha fatto il "pieno" dei voti che poteva raccogliere: 337 preferenze sul totale teorico di 340 indicano che il centro-sinistra ha votato in modo compatto per il proprio candidato. Visibilmente emozionato, regge con mano tremante qualche appunto che gli serve da traccia per un discorso fatto per lo più "a braccio", riferendosi al Presidente della Repubblica lo chiama "Carlo Aurelio Ciampi" (ma subito si corregge e si scusa), il neo-presidente della Camera si sofferma a parlare della scuola, quasi un segnale nei confronti dell’intera maggioranza, per ricordare che la cancellazione della riforma Moratti e una rinnovata attenzione ai problemi del nostro sistema scolastico devono essere uno degli obiettivi prioritari del programma di Governo. Bertinotti parla persino di "selezione di classe" e ricorda l’opera ed il pensiero di Don Lorenzo Milani, definendolo uno grande "riformatore" della storia recente del nostro Paese.
Questo il passaggio integrale dedicato alla
scuola del discorso di Fausto Bertinotti:
E per due volte nel corso di questo passaggio
Bertinotti riscuote l’applauso della Camera: quando si riferisce agli
insegnanti e quando pronuncia il nome di Don Milani. |