Ai precari 30 sedi tutte nuove. Possibile modificare le scuole dove gareggiare. da ItaliaOggi del 25/4/2006
I
docenti precari inseriti nella prima fascia delle graduatorie
d'istituto potranno modificare la scelta delle 30 scuole anche quest'anno.
È quanto prevede una circolare del ministero dell'istruzione di
prossima emanazione, che regolerà gli adempimenti relativi al secondo
anno di vigenza delle graduatorie permanenti. ItaliaOggi l'ha letta:
la nota disciplina il trattamento delle graduatorie di istituto di
prima fascia, lo scioglimento delle riserve e l'attribuzione delle
precedenze per la tutela dei disabili, previste dalla legge n. 104/92. Le 30 scuole
La
possibilità di cambiare le scuole per i docenti di prima fascia è
stata prevista perché la legge n. 143/2004 ha allungato a due anni il
periodo di vigenza delle graduatorie permanenti. E dunque, i docenti
inseriti nella prima fascia degli elenchi d'istituto, se non fosse
stata introdotta questa deroga, non avrebbero avuto la possibilità di
rivedere l'elenco delle sedi. Che, normalmente, vengono indicate nel
modello di domanda di inserimento nelle graduatorie di istituto, che
viene allegato al modulo per l'aggiornamento delle graduatorie
permanenti. Cambiamenti anche per la prima fascia
E
ciò avrebbe determinato una vera e propria discriminazione, nei
confronti dei docenti di prima fascia (inclusi nelle permanenti)
rispetto ai docenti precari che vengono inseriti nella seconda e nella
terza fascia delle graduatorie di istituto. Le opzioni richiedibili
Sarà
possibile dunque chiedere di modificare l'elenco delle 30 scuole a
prescindere dalla fascia di appartenenza. Ma sempre con l'inserimento
in coda alla fascia di appartenenza e con i limiti previsti dalla
normativa. Ciò vuol dire che non si potranno cambiare tutte e 30 le
scuole ma sarà possibile esercitare solo tre opzioni. Scioglimento della riserva
Durante l'incontro l'amministrazione ha chiarito, inoltre, che i
docenti che chiederanno lo scioglimento della riserva otterranno
l'attribuzione del solo punteggio di abilitazione. Non è prevista,
infatti, la possibilità di far valere altri titoli, perché quest'anno
le graduatorie permanenti non saranno aggiornate. Il punteggio di
abilitazione non sarà attribuito invece ai docenti che otterranno lo
scioglimento della riserva per il sostegno. Lo scioglimento della
riserva comporterà, in ogni caso, l'inserimento a pieno titolo nelle
graduatorie permanenti e anche nelle graduatorie d'istituto di prima
fascia. Precedenze per i disabili e chi li assiste
L'amministrazione ha fatto sapere che quest'anno il diritto a
scegliere per primi la sede di destinazione sarà attribuito non solo
ai disabili ma anche a chi li assiste. Sempre se l'interessato sarà
collocato in graduatoria in posizione utile per maturare il diritto
all'assunzione. |