Disegno di legge
Se occupare non è reato.
da
Tuttoscuola del 27/8/2006
Farà discutere. Occupare le scuole senza
più essere perseguiti dalla legge potrebbe diventare realtà se la
proposta, che porta il numero 332 degli atti della Camera dei
Deputati, dovesse diventare legge. In tal modo gli studenti potrebbero
occupare e non incorrere nella denuncia per il reato di "interruzione
di pubblico servizio".
Tutto ciò grazie al disegno di legge di Paolo Cento, che è stato uno
dei primi provvedimenti presentati in Parlamento dopo l'insediamento
del governo Prodi: nella seconda seduta, quella del 4 maggio. Ed ha
già cominciato a muovere i primi passi alla commissione Giustizia e
per il parere alle commissioni Cultura e Affari costituzionali.
All'articolo precedente che prevede fino ad un anno di reclusione per
"chiunque cagiona una interruzione o turba la regolarità di un ufficio
o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità" verrebbe
aggiunto un ulteriore comma: "Le disposizioni di cui ai commi primo e
secondo non si applicano in caso di occupazione di edifici scolastici
o universitari da parte di studenti, se non nei casi in cui essi si
siano resi responsabili di danni all'edificio o ai beni strumentali in
esso presenti".
Si potranno, quindi, occupare le scuole o le università a patto che
non si rompa nulla.