Concorso per dirigenti scolastici.
Mina vagante di ricorsi al Tar.
Tuttoscuola
del 20/9/2005
Mentre in tutte le regioni italiane, a
cominciare dal 1° settembre scorso, si stanno svolgendo le prove
scritte del corso-concorso a dirigente scolastico (1.500 posti a
disposizione), un pericolo non di poco conto incombe sul regolare
svolgimento delle prove.
Decine di esclusi dalle prove hanno impugnato per presunto vizio di
legittimitą i bandi emessi dai vari Uffici scolastici regionali sulla
base del bando nazionale predisposto dal Miur.
Per l'ammissione alle prove scritte era prevista una preselezione
basata unicamente sui titoli di servizio e di cultura.
Gli esclusi ritengono sostanzialemnte che tale esclusione,
penalzizante per i pił giovani, sia in contrasto con la natura del
concorso che non ha valutato in alcun modo preparazione e competenze,
basandosi su elementi (i titoli) non idonei a verificare in alcun modo
il possesso dei requisiti richiesti per la funzione.
Il Tar del Lazio, a quanto si dice, dovrebbe pronunciarsi tra un mese
circa e, secondo i soliti ben informati, avrebbe gią fatto intendere
(come?) che i ricorsi saranno accolti.
Fondata o no la voce, resta il fatto che questa mina vagante del
ricorso potrebbe far scoppiare un caso clamoroso di annullamento delle
prove e di revisione completa delle procedure concorsuali.
Attualmente sono pił di 10 mila i candidati ammessi che hanno
sostenuto o stanno per sostenere le due prove previste.