.
Le prossime assunzioni nella scuola.
Antimo Di Geronimo, da
La Stampa
Puntoscuola del 21 ottobre 2005
Sono 20mila i docenti precari che saranno
assunti a tempo indeterminato dal prossimo anno scolastico. E dal 1°
settembre 2007 scatteranno altre 10mila assunzioni. Lo prevede un
decreto interministeriale emanato il 18 ottobre scorso. Il dispositivo
porta la firma dei Ministri dell’istruzione, dell’economia e della
funzione pubblica e porta a compimento il piano di assunzioni varato
dal governo. E che, già da quest’anno, ha consentito a 35mila precari
di essere assunti a tempo indeterminato. Al termine del triennio,
dunque, saranno 65mila i supplenti che otterranno la stabilizzazione
del rapporto di lavoro.
Le prossime assunzioni saranno effettuate tramite un ulteriore decreto
del Ministero dell’istruzione, nel quale saranno indicati i
contingenti suddivisi per province e per materie. Le immissioni in
ruolo (è così che vengono chaimate le assunzioni a tempo
indeterminato) saranno disposte sui posti vacanti e disponibili, a
patto che, entro il 2007, non si verifichino situazioni di
soprannumerarietà.
In altre parole, per potere effettuare le assunzioni non basterà che i
posti siano vacanti, ma sarà anche necessario che fino al 2007 vi
siano abbastanza alunni per mantenerli in attività. In caso contrario,
le assunzioni saranno effettuate su materie dove è prevista una
maggiore stabilità nel tempo dei relativi posti.
L’individuazione dei posti liberi avverrà accantonando il 50% dei
posti vacanti. L’altro 50%, infatti, sarà destinato, come ogni anno,
ai passaggi di cattedra e ai passaggi di ruolo: due diversi tipi di
trasferimenti che vengono riservati ai docenti di ruolo che chiedono
di cambiare materia nello stesso tipo di scuola (passaggi di cattedra)
oppure che presentano la domanda per cambiare ordine o grado di scuola
(passaggi di ruolo).
Per esempio: un docente di Educazione musicale nella scuola media, che
chiede di andare ad insegnare Lettere, se possiede il titolo di studio
prescritto e la relativa abilitazione (passaggio di cattedra).
Oppure un docente di Lettere della scuola media, che chiede di andare
ad insegnare la stessa materia alle superiori (passaggio di ruolo).