Scuola verso il quinto sciopero.
da
ItaliaOggi del
10/11/2005
In quattro anni la scuola è arrivata a cinque
scioperi. Dall'inizio della legislatura sono già quattro le astensioni
dal lavoro dei dipendenti della scuola, circa 1 milione di unità.
Il quinto sarà indetto probabilmente oggi da Cgil, Cisl e Uil, a
fronte della mancata approvazione da parte del consiglio dei ministri
del contratto di settore. Nell'ordine del giorno del plenum di Palazzo
Chigi non compare ancora la preintesa 2004/2005 sottoscritta da Aran e
sindacati il 22 settembre scorso. E le confederazioni hanno già messo
nel conto di confermare quanto annunciato nei giorni scorsi (si veda
ItaliaOggi di martedì), ovvero l'astensione dal lavoro per l'intera
giornata del 25 novembre prossimo. In adesione alla protesta contro la
Finanziaria, la scuola aveva inizialmente in calendario uno sciopero
di un'ora. Sul piede di guerra anche
il sindacato Gilda.
A monte della decisione di non varare il contratto, fonti ufficiose
indicano la necessità rappresentata dal ministro dell'economia, Giulio
Tremonti, di non appesantire i già critici conti pubblici italiani
all'esame dell'Unione europea. E di accantonare risorse reali per
un'eventuale pandemia aviaria.