Massiccia adesione

allo sciopero contro la finanziaria.

E nella scuola?

Tuttoscuola, 28 novembre 2005

 

Questa volta sembra non vi sia stata guerra di numeri sull’adesione allo sciopero generale contro la legge finanziaria. In tutte le categorie di lavoratori l’adesione sembra sia stata elevata, tanto che il Governo, oggetto delle manifestazioni per la sua politica economica, piuttosto che confutare i dati ha preferito parlare di uso politico dello sciopero e di una sostanziale mancanza di motivi veri e fondati, anche se i leader confederali non la pensano proprio così.

Ma nella scuola lo sciopero come è andato?

Normalmente le centrali sindacali sono tempestive nel fornire dati di adesione, già poche ore dopo lo sciopero. Questa volta no. E anche il Miur per il momento non ha detto nulla sui dati di adesione.

Ci sono notizie molto diverse in merito, a seconda dei territori, ma sembra di capire che, dopo il via libera all’autorizzazione del contratto e il declassamento della durata dello sciopero ad un’ora sola, i motivi che avevano motivato sostanzialmente i sindacati confederali alla proclamazione di sciopero (prioritaria protesta per il mancato ok al contratto) sono venuti a mancare.

Ricordiamo che allo sciopero non aveva aderito il sindacato autonomo Snals e, dopo l’ok governativo, neanche la Gilda.