Corsi abilitanti fuori dalle università.

Le attività dovrebbero essere affidate ai direttori regionali

ItaliaOggi del 22/11/2005

 

È alle battute finali l'iter di formazione del decreto sui corsi abilitanti. Secondo quanto risulta a ItaliaOggi il decreto dovrebbe essere pubblicato domani in Gazzetta Ufficiale. Da questa data scatteranno i 30 giorni di tempo per presentare le domande. Ma i corsi non dovrebbero tenersi presso le università, come inizialmente previsto. Il dipartimento dell'università del Miur, infatti, dopo aver sentito la conferenza dei rettori, ha fatto sapere all'amministrazione centrale che gli atenei non sarebbero intenzionati a organizzare i corsi, come previsto dalla legge n. 143/2005 per mancanza di risorse. E dunque, la patata bollente è ritornata nelle mani del dipartimento dell'istruzione, che si sarebbe risolto ad affidare l'organizzazione dei corsi agli uffici scolastici regionali. E dunque, ai centri servizi amministrativi. Come è già avvenuto in passato. Resta da vedere come sarà gestita la questione delle quote di partecipazione a carico dei corsisti. Specie per quanto concerne le quote già versate alle università. In ogni caso, la soluzione adottata dal ministero riguarderà anche i corsi già istituiti con il decreto n. 21/2005.

 

CHI PUò PARTECIPARE

I corsi saranno riservati ai docenti precari che hanno maturato 360 giorni di servizio di inse-gnamento nel periodo compreso fra il 1° settembre 1999 e il 6 giugno 2004, purché in posses-so del prescritto titolo di studio, per accedere a insegnamenti corrispondenti a posti d'inse-gnamento o classi di concorso. Ecco i requisiti di accesso a seconda dei vari ordini di scuola.

 

SCUOLA DELL'INFANZIA

Potranno partecipare ai corsi abilitanti gli insegnanti in possesso del diploma di istituto magi-strale o del diploma di scuola magistrale, privi della specifica abilitazione all'insegnamento con un servizio di almeno 360 giorni nella scuola dell'infanzia statale, paritaria o autorizzata oppure nella scuola primaria statale, paritaria o parificata.

 

SCUOLA PRIMARIA

Per la scuola elementare i soggetti aventi titolo ad accedere ai corsi abilitanti dovranno essere insegnanti in possesso del titolo conclusivo del corso di studi di istituto magistrale, privi della specifica idoneità all'insegnamento, con un servizio di almeno 360 giorni prestati nella scuola dell'infanzia statale, paritaria o autorizzata oppure nella scuola primaria statale paritaria o pari-ficata.

 

SCUOLA SECONDARIA

Ai corsi abilitanti per la scuola secondaria potranno partecipare invece i docenti in possesso del diploma di laurea, diploma di accademia di belle arti, del diploma Isef o laurea in scienze mo-torie, che danno accesso all'insegnamento per il quale si chiede l'ammissione al corso abilitan-te, privi della specifica abilitazione e in possesso di 360 giorni di servizio prestato nella scuola secondaria statale, paritaria e legalmente riconosciuta. Nel caso di più contratti a tempo de-terminato, stipulati per ordini e gradi diversi di scuola, l'interessato potrà far valere, per il rag-giungimento dei 360 giorni, in aggiunta al servizio nella secondaria, il servizio prestato in altro ordine di scuola.