Ssis, parte il VII ciclo. Con decreto ministeriale del 4 maggio 2005, sono state indicate dal Miur le modalità, i contenuti e le date delle prove di ammissione al VII ciclo delle Scuole di specializzazione per l'insegnamento secondario per l'a.s. 2005/2006. di Alfio Patti da La Tecnica della Scuola del 9/5/2005
Anche quest'anno, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha emanato il decreto col quale indica le modalità, i contenuti e le date per le prove scritte per l'ammissione ai corsi di specializzazione per l'insegnamento secondario. Le perplessità che "serpeggiavano" tra gli aspiranti, su una possibile soppressione dei corsi Ssis, quindi, si sono dissolte. Le modalità d'esame sono identiche all'anno precedente. Al comma 2 dell'art. 1 del citato decreto si ribadisce, infatti, che l'esame consiste in una prova scritta predisposta da ciascuna Università, integrata da una seconda prova. La prova scritta, per ciascun indirizzo, consiste nella soluzione di cinquanta quesiti a risposta multipla, di cui una sola risposta esatta, tra le cinque indicate. Dei cinquanta quesiti, venti si riferiscono all'indirizzo prescelto dal candidato e trenta alla classe per la quale viene richiesta l'abilitazione. Per ogni indirizzo il candidato può richiedere l'iscrizione per una o più classi di abilitazione. Il calendario d'esame è possibile consultarlo all'interno del decreto ed è relativo ai diversi indirizzi: dalle Scienze Motorie alla Storia dell'Arte. Queste date, che iniziano il 9 settembre e finiscono il 22 settembre 2005, sono valide per tutte le Università, così come definito dal Miur. Ora spetterà ai singoli Atenei, invece, emanare il relativo bando di ammissione per esami e titoli in base al numero di posti definito per ogni classe di abilitazione afferente a ciascun indirizzo. Le singole Università attiveranno indirizzi e classi di concorso in base all'esigenza del proprio territorio e può accadere che una classe di concorso, inserita in un bando precedente, può non essere più presente per l'a.a. 2005/2006. Al comma 6 dell'unico articolo del citato decreto è riportata la tabella di valutazione del titoli dei candidati mentre al comma 9 si fa riferimento alla possibilità in cui un candidato si trovi in posizione utile in più di una graduatoria, con conseguente diminuzione del numero degli ammessi per un determinato indirizzo a quello dei posti previsti nel bando. In questo caso, per la copertura dei posti residui si procederà, per ogni indirizzo della Scuola, alla redazione di un'unica graduatoria.
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