AAA cercasi abilitati

da concorso-specializzandi ssis.

di Sara Ferrari, da Fuoriregistro del 4/5/2005

 

Vorremmo sottoporre alla Vostra attenzione un caso di discriminazione nell' attribuzione dei punteggi in occasione dell'apertura delle graduatorie scolastiche.

Faccio parte di un nutrito gruppo di docenti precari della scuola che, dopo aver superato con successo il concorso nazionale del '99/2000, si sono iscritti alle varie SSIS (Scuola di Specializzazione per l'Insegnamento Secondario) regionali (costo 3/4000 euro più libri e materiale vario) per acquisire i punti necessari in graduatoria per continuare ad insegnare. Si era infatti creato il paradosso, che ben conoscete, che proprio coloro che erano già in possesso di abilitazione grazie al superamento di concorso pubblico nazionale si trovavano ogni anno superati dalle schiere di quelli che, appena terminata l'università, solo facendo i due anni di SSIS, acquisivano un punteggio di molto superiore.

Ora, giunti quasi al termine di questi due faticosissimi anni, durante i quali molti di noi per serietà hanno rinunciato ad insegnare perché la frequenza alla SSIS sarebbe di fatto inconciliabile con l'insegnamento - e comunque al termine della SSIS ci veniva garantito un punteggio decisamente superiore a quello acquisibile con due anni di servizio, che comunque per legge ci sarebbe stato tolto - ci troviamo negata la possibilità di aggiornare il nostro punteggio e la nostra posizione in graduatoria. Le graduatorie infatti sono state chiuse il 2 maggio, mentre la maggior parte delle SSIS regionali, compresa quella di Parma, terminerà solo a fine maggio. Bene, a questo punto, per COLORO CHE NON SONO ANCORA ISCRITTI IN GRADUATORIA è possibile un inserimento "con riserva" (la data della chiusura di tale riserva è da definirsi) mentre PER NOI GIÀ ABILITATI la clausola della riserva non è applicabile e tutto questo perché nel testo del decreto non compare, accanto ad "INSERIMENTO IN GRADUATORIA CON RISERVA" anche la dicitura "AGGIORNAMENTO DELLA GRADUATORIA" per chi fosse già abilitato.

Questo significa che quando saremo formalmente autorizzati ad aggiornare il nostro punteggio (cioè al termine della Ssis) non potremo in realtà farlo perché la graduatoria sarà già chiusa.

Il fatto è che non solo perderemo i punti dei due anni SSIS (che sono tanti), ma non avremo neppure la possibilità di inserire qualsiasi altro punteggio maturato con il servizio. I punti ottenuti con la Ssis risultano infatti per noi « congelati », e non potranno essere fatti valere se non fra altri due anni (le graduatorie infatti si aprono ogni due anni).

Ma a quella data ciò che ora dovremmo aver guadagnato con la scuola di specializzazione sarà pressoché vanificato.

Credo che sia superfluo sottolineare il senso di frustrazione ed amarezza che accompagna la lettura di queste disposizioni insensatamente discriminanti. C'è chi parla di truffa, chi di beffa..Io so solo che tutto il nostro impegno, la nostra passione, i nostri sacrifici - economici e familiari - sono stati consumati per una formazione professionale che non solo non ci viene riconosciuta ma a questo punto ci danneggia la "carriera"... E' questo il rispetto per la dignità del personale docente e... della scuola italiana?

Ci siamo attivate in ogni direzione: nessun sindacato ci appoggia dovremo pagare di tasca nostra tutte le spese legali per un eventuale ricorso al TAR per una sospensiva del decreto del 31 marzo 2005; alcuni senatori all'opposizione hanno fatto un'interpellanza parlamentare urgente per sollevare il nostro caso con l'On. Moratti; i mass media non ci degnano; siamo in contatto con decine di precari nelle nostre situazioni, ma restiamo in una sorta di limbo dopo aver presentato le nostre domande di aggiornamento con una dichiarazione che ci tuteli per un eventuale riconsiderazione della nostra posizione.

Vi ringrazio sentitamente per l'attenzione che vorrete - riuscirete - a prestarci, e INVITIAMO GLI EVENTUALI INTERESSATI NELLE STESSE CONDIZIONI A CONTATTARCI all'indirizzo ironica.sara@katamail.com

Cordiali saluti
prof.ssa Sara Ferrari