Secondo Ciclo La sperimentazione alle porte. da Tuttoscuola del 14 giugno 2005
Anticipata da Gaspare Barbiellini Amidei
("Corriere della sera" del 9 giugno), è stata confermata dal ministro
Moratti la possibilità di avviare la sperimentazione della riforma del
secondo ciclo dal settembre prossimo. "Abbiamo
iniziato le riunioni preparatorie per procedere all'applicazione del
decreto - ha detto il ministro -
e stiamo studiando la possibilità di avviare già
dal prossimo anno scolastico una sperimentazione su richiesta di
alcuni istituti (soprattutto licei musicali, coreutici...)". Forse un po’ poco, ma, se fosse per tutti i licei, potrebbe anche essere troppo. È comunque legittimo dubitare della fattibilità di una sperimentazione che dovrebbe cominciare da settembre, se ancora oggi, alla vigilia dell’estate e delle ferie del personale, i docenti non conoscono i profili essenziali della riforma (indicazioni nazionali e nuovi obiettivi specifici di apprendimento, orari, peso delle discipline, struttura dei nuovi licei). Già nel 2002 si lanciò a pochi mesi dall’inizio dell’anno scolastico una sperimentazione, ma fu per pochi istituti (allora furono 251 scuole su un totale di circa 6 mila tra statali e paritarie: il 4% circa), con una ricaduta di scarsa efficacia. A meno di non pensarla come l’avvio di una sperimentazione pluriennale, da mettere a punto "in corsa". Ma questo comporterebbe comunque di far slittare a dopo il 2006-2007 l’avvio formale della riforma. |