Inviata a Repubblica.it dai docenti di un
Istituto professionale milanese Una lettera degli insegnanti. "Figli di un dio scolastico minore". Polemico "ringraziamento" al ministro dell'Istruzione. da la Repubblica del 22/6/2005
"Figli di un dio scolastico minore". Hanno scelto di chiamare così i loro studenti, i professori dell'Istituto Professionale per le Arti Grafiche Pavoniano Artigianelli di Milano, nella lettera di "ringraziamento" al ministro dell'Istruzione Letizia Moratti, inviata oggi a Repubblica.it. Un "ringraziamento" polemico, "a nome dei loro studenti e forse rappresentando tutti tutti gli alunni di Istituti Tecnici e Professionali di Italia", per i titoli scelti dal ministro nella prima prova scritta della maturità. "Testi di complessità e profondità del tutto estranee ai percorsi scolastici" dei loro studenti - si legge nella lettera - e per questo tali da non dare ai ragazzi "la possibilità di dimostrare le loro conoscenze, capacità e ricchezza". Ricchezza, che ricordano i docenti "non è di più, né di meno, ma è solo diversa da quella che si ha al Liceo". Pubblichiamo qui di seguito il testo integrale della lettera inviata a Repubblica.it.
A nome dei nostri alunni maturandi 2005, e forse
rappresentando tutti gli alunni di Istituti Tecnici e Professionali di
Italia (70% della popolazione scolastica) desideriamo ringraziare il
Ministro della Pubblica Istruzione per aver dato anche a loro, figli
di un dio scolastico minore, la possibilità di dimostrare attraverso
la prova di Italiano le loro
Gli insegnanti della Commissione Interna dell'Istituto Professionale per le Arti Grafiche Pavoniano Artigianelli di Milano |