Scontro tra Gilda ed Enam
in vista delle elezioni di gennaio.
Tuttoscuola, 12 dicembre 2005
Il clima elettorale per il rinnovo del Consiglio
nazionale di Amministrazione e dei Comitati provinciali dell’Enam
(Ente di assistenza magistrale) si è improvvisamente animato, a
seguito di alcune prese di posizione del sindacato della
Gilda che sul
proprio sito
www.gildains.it ha attaccato ripetutamente la gestione
dell’ente, chiedendo la pubblicazione dei suoi bilanci e denunciando
l’accumulo di risorse finanziarie non impegnate.
La Gilda afferma di aver fatto ricerche sui bilanci, riuscendo
soltanto a trovare quello del 2002 dal quale risulta una cosa
sorprendente: "La cosa che salta agli
occhi è la differenza tra quanto l'Ente incassa e quanto stanzia per i
fini istituzionali, quanto cioè restituisce agli iscritti: meno della
metà!!! Nel bilancio 2002 a fronte di entrate pari a 57.521.374 Euro,
sono iscritte spese a favore delle prestazioni per l'ammontare di
25.159.779. Si legge inoltre l'incredibile cifra di 46 milioni di Euro
per "residui passivi" cioè somme stanziate e non spese!"
Alle accuse di mancata trasparenza, di mancata assistenza e di
gestione inadeguata delle risorse l’Enam ha risposto con due
comunicati (www.enamonline.it), tacciando la Gilda di menzogna e
puntualizzando storia, meriti e attività dell’Ente di assistenza dei
maestri.
Sul bilancio 2002 l’Enam puntualizza che 14 milioni di quei 57 milioni
di entrate sono in partite di giro e che i 46 milioni di residui
passivi sono dovuti ad impegni per la ristrutturazione degli immobili
di proprietà dell’ente.
Guerra di cifre e guerra di comunicati, dunque, che accompagneranno
questo mese mezzo di campagna elettorale che vede proprio la Gilda in
una posizione fortemente antagonista, con l’eloquente motto elettorale
di "Abolire la trattenuta obbligatoria".
Ricordiamo che sulla busta paga dei
maestri viene operata per legge la trattenuta obbligatoria dello
0,80%, che equivale mediamente a 10-12 euro al mese (pari ad almeno
5.000 euro nell’intera carriera di un insegnante elementare, dice la
Gilda).