Espero, corsa di fine anno al bonus. ItaliaOggi del 20/12/2005
Sta cominciando a produrre, in termini di adesione, frutti la campagna di formazione e di informazione promossa dal consiglio di amministrazione del fondo nazionale pensione complementare per i lavoratori della scuola Espero, per far conoscere al personale della scuola l'esistenza del fondo, le sue caratteristiche e le sue finalità comincia a produrre risultati positivi sia in termini di conoscenza e consapevolezza sulla utilità di garantirsi una pensione complementare, che in termini di richieste di adesione al fondo. Lo si ricava non solo da una accelerazione delle adesioni registrate nelle ultime settimane, ma anche e soprattutto dall'interesse che i docenti, il personale amministrativo, tecnico e ausiliario cominciano a manifestare con la richiesta di informazioni.
Sui fondi l'informativa è un obbligo Il dirigente scolastico ha l'obbligo di consegnare ai rappresentanti sindacali il prospetto riepilogativo dell'utilizzo del fondo d'istituto. Il prospetto deve recare l'indicazione analitica dei lavoratori che hanno avuto accesso al fondo. Compresa l'indicazione delle attività svolte, gli impegni orari e i relativi compensi. Lo ha stabilito il giudice del lavoro di Camerino (17 luglio scorso), accogliendo un ricorso per condotta antisindacale presentato dai Cobas, contro un dirigente scolastico. Il decreto è di particolare attualità perché non sono pochi i dirigenti che omettono questo adempimento, che va effettuato prima dell'apertura delle trattative. Trattative che in molte scuole sono ancora in corso. La condanna è stata motivata dal fatto che la mancata consegna del prospetto ha impedito al sindacato di verificare la corretta realizzazione di quanto previsto nell'articolo 6 del contratto di lavoro. |