In aumento i pensionamenti in vista della riforma pensionistica. Tuttoscuola, 7 dicembre 2005
Secondo dati ufficiosi del Miur, se ne sono andati a settembre in pensione quasi 21.500 insegnanti statali: circa 4.800 più dello scorso anno. E potrebbero essere ancora di più l’anno prossimo, con le domande di dimissioni da presentare entro il 10 gennaio, visto che si avvicina sempre più la data dell’entrata in vigore della riforma pensionistica dal 1° gennaio 2008. Si tratta di una quantità di pensionamenti elevata rispetto agli ultimi quattro anni, ma sempre inferiore a quelli degli anni dal 1997 al 2000, quando nel 1997 si toccò la bella cifra di 34.134 docenti in uscita (il 4,5% di quelli in servizio in quel momento, contro il 3% di quest’anno). Come allora, sono i docenti della scuola media il gruppo più numeroso in pensione: 6.871, seguiti da vicino dai colleghi delle superiori (6.839) e da quelli della scuola elementare 6.184. I docenti della scuola dell’infanzia – una categoria complessivamente giovane (pensionisticamente parlando) – hanno il gruppo minore di pensionati (in calo rispetto allo scorso anno). Se ne sono andati a settembre in pensione, secondo dati ufficiosi, anche 7.463 unità di personale Ata, cioè 181 persone più dello scorso anno: un’uscita che equivale al 4,2% del personale in servizio. Nel 1997, su un organico di personale molto più ridotto, se ne erano andati in 8.193, il 6,1% di quelli in servizio in quel momento.
Raffronto tra i pensionamenti 2004 e 2005 dei docenti statali
Elaborazione Tuttoscuola su dati Miur
Raffronto tra i pensionamenti degli anni 1997 e 2005 dei docenti statali
Elaborazione Tuttoscuola su dati Miur * dati ufficiosi |