Anche d’estate è tempo di scuola.
di di Anna Maria Asprone, da
il
Mattino di Napoli
del 19 agosto 2005
Se luglio è il mese degli scrutini, della
maturità e delle immissioni in ruolo, agosto è il mese in cui a
«penare» per aggiudicarsi una cattedra, anche se a tempo determinato,
sono invece gli aspiranti professori in attesa d’incarico.
Secondo l’ufficio scolastico regionale, per far fronte alle esigenze
di organico, per l’anno scolastico 2005/2006, dovranno essere
attribuiti circa 14 mila incarichi a tempo determinato tra docenti ed
Ata in tutta la Campania. Oltre la metà di questi sarà destinata alle
scuole di Napoli e provincia. Fino al 31 luglio le nomine delle
supplenze annuali erano di competenza della direzione scolastica. Dal
2 agosto, invece, l’incarico passa direttamente ai dirigenti delle
istituzioni scolastiche. Secondo il Csa di Napoli i calendari
dovrebbero essere pubblicati il 24 agosto per la scuola media e la
scuola superiore; il 26 dovrebbero iniziare le operazioni di stipula
dei contratti a tempo determinato. Il 25 agosto saranno pubblicati
invece i calendari per scuola materna ed elementare mentre le
operazioni inizieranno il 27 per la scuola elementare e il 29 per la
scuola materna.
«Ci auguriamo
- dice Libero Tassella,
coordinatore regionale della Gilda degli insegnanti -
che queste date vengano rispettate e che tutte
le operazioni terminino entro il 31 agosto così da permettere a tutti
i supplenti di prendere servizio già dal primo settembre. Abbiamo
chiesto - conclude -
che contestualmente alla convocazione il Csao
pubblichi le regole che presiedono alla convocazione in modo che tutti
le possano conoscere prima dell’inizio delle operazioni».
L’informazione a fine luglio della calendarizzazione per le supplenze,
nella terza decade di agosto, ha consentito a migliaia di docenti di
poter programmare con tranquillità la partenza per le vacanze ed
evitare, come è accaduto spesso negli anni passati, inutili attese.
«Si evitano così anche da parte degli Uffici errori, a volte abnormi,
come negli anni scorsi, facendo un buon lavoro come è stato fatto per
le 2360 immissioni in ruolo - dice Luigi Bifulco, segretario
provinciale della Cisl scuola - ci aspettiamo risposte concrete dal
Governo e dalla Direzione Scolastica regionale. Servono 750 posti, di
cui 350 per i docenti di sostegno e 400 per il personale Ata. Su
queste priorità - conclude Bifulco - siamo pronti ad una massiccia
mobilitazione per assicurare un normale andamento del prossimo anno
scolastico». Scettica sul completamento dei contratti nei termini
stabiliti la Cgil scuola. «Tutti sanno che si continuerà ad assegnare
supplenze a settembre, ottobre e oltre - dice Franco Buccino,
segretario provinciale Cgil scuola - che ci saranno scorrimenti vari
con il carosello di insegnanti da una scuola all’altra; che ci
continueranno a modificare le graduatorie permanenti definitive con
decreti di rettifica». Il segretario della Uil Scuola Luigi Panacea,
sottolinea come la «forte azione sindacale a consentire l’immissione
in ruolo in campania di oltre 4 mila unità, che nonostante il numero
ancora esiguo di posti rispetto alle effettive esigenze di stabilità
della scuola napoletana, rappresenta comunq eun risultato di grande
rilievo».