Pensioni 2005, pronte per 27 mila.

Entro due mesi inviati anche i prospetti di liquidazione del Tfs

da ItaliaOggi del 23/8/2005

 

In pensione oltre 27 mila dipendenti scolastici. Tanti sono quelli che, tra dirigenti, docenti e personale amministrativo, tecnico e ausiliario, cesseranno dal servizio dal prossimo 1° settembre, potendo fare valere oltre all'età anagrafica richiesta dalla normativa vigente almeno 18 anni di servizio e/o di contribuzione utile a pensione alla data del 31 dicembre 1995. Gli interessati hanno ricevuto dall'Inpdap il provvedimento con il quale l'istituto di previdenza ha determinato, applicando il sistema di calcolo retributivo, l'ammontare della pensione che sarà loro liquidata, appunto, dal 1° settembre 2005.
Al provvedimento dell'istituto presieduto da Marco Staderini era allegato il prospetto dati predisposto dal Centro servizi amministrativi sulla base del quale sono state calcolate le pensioni definitive. Entro 30 giorni dalla data di notifica del provvedimento, gli interessati, qualora avessero riscontrato errori nella determinazione della pensione, potevano presentare ricorso al Comitato di vigilanza dell'Inpdap.

Per calcolare il trattamento pensionistico, l'istituto di previdenza ha preso in considerazione, per determinare l'ammontare della quota A), l'ultima retribuzione, mentre determinare l'ammontare della quota B) ha preso in considerazione la media delle retribuzioni percepite dal 1997, come previsto dall'articolo 13, comma 1, lett. a) e b) del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 503. A determinare la quota A) concorrono i servizi e/o i periodi utili prestati entro il 1992. A determinare la quota B) concorrono i servizi e/o i periodi prestati dal 1993 fino alla data di cessazione dal servizio.

 

Retribuzione pensionabile ai fini della quota A)

La quota A) corrisponde all'ultima retribuzione percepita. L'esempio è del docente laureato di scuola secondaria di primo grado con retribuzione in godimento all'atto della cessazione dal servizio relativa alla 28a posizione stipendiale il cui importo è di euro 19.310,93.

La retribuzione pensionabile riportata nel provvedimento dell'Inpdap dovrebbe essere indicata in 29.247,00 euro. Tale somma si ottiene aggiungendo ai 19.310,00 euro la maggiorazione del 18% prevista dalla legge 177/76 pari a 3.475,97 euro e l'indennità integrativa speciale nella misura di euro 6.459,63.

 

Retribuzione pensionabile ai fini della quota B)

Diversi, invece, i criteri per l'individuazione della retribuzione pensionabile ai fini della determinazione dell'ammontare della quota B). Come è noto, ai fini della quota B) la retribuzione pensionabile si ottiene dalla media delle retribuzioni percepite annualmente dal 1997 all'atto della cessazione.

A decorrere dal 1°gennaio 1996, per effetto di quanto dispone l'articolo 2, comma 9 della legge 8 agosto 1995, concorrono alla determinazione della retribuzione annuale anche i compensi accessori corrisposti al personale della scuola ma nella sola quota eccedente la maggiorazione del 18%.

 

I trattamenti accessori utili a pensione

I trattamenti accessori che concorrono alla determinazione della retribuzione pensionabile sono: la retribuzione professionale docenti; il compenso individuale accessorio del personale amministrativo, tecnico e ausiliario; i compensi per la partecipazione a progetti relativi alle aree a rischio, per le attività aggiuntive e le ore eccedenti, per le funzioni strumentali al piano dell'offerta formativa, per attività di collaborazione con il dirigente scolastico, per le attività deliberate dal consiglio di circolo o di istituto nell'ambito del Pof, il piano dell'offerta formativa; i compensi spettanti al personale nominato membro di commissioni di esami nelle scuole di ogni ordine e grado ( esclusi i rimborsi spese).

 

Liquidazione dell'indennità di fine servizio

Al personale che cesserà dal servizio dal 1° settembre, l'istituto di previdenza invierà anche, tra settembre e ottobre e tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, il prospetto di liquidazione del trattamento di fine servizio(ex buonuscita).

Anche per questo provvedimento sarà opportuno verificare se i dati presi in considerazione per calcolare l'ammontare del Tfs, dati che sono analiticamente indicati nel documento, corrispondono agli anni di servizio utili ex se riscattati.

Al personale cessato dal servizio per raggiunti limiti di età (65 anni per gli uomini e 60 per le donne) o per maturati limiti di servizio (40 anni), l'indennità sarà liquidata tra ottobre e novembre. Agli altri sarà liquidata tra aprile e maggio del 2006.