CONTRATTO Ancora latitante la direttiva all’Aran per l’avvio delle trattative per il 2004/05. di Simona Andreazza, da ItaliaOggi del 2/8/2005
Le buste paga degli insegnanti italiani sono
troppo basse e di gran lunga inferiori ai valori rilevati nei paesi
dell’Ocse (Organismo per la cooperazione e lo sviluppo economico).
Il contratto che non c’é
Dati destinati a cambiare, anche se di poco, con
il rinnovo del contratto della scuola 2004/05: un rinnovo che dovrebbe
portare nelle buste paga di insegnanti e personale ausiliario, tecnico
e amministrativo un incremento del 5,02%. La spesa che cresce Il dato, secondo quanto emerge dall’indagine, almeno per quanto riguarda l’Italia, è preoccupante soprattutto considerando che negli ultimi anni la spesa pubblica destinata dallo stato italiano all’istruzione primaria e secondaria è notevolmente cresciuta superando anche gli importi che secondo l’Ocse dovrebbero essere destinati annualmente a tale voce di spesa. Per ogni studente, nel 2004, si sono spesi circa 6.7893 dollari americani per la scuola primaria e di circa 8.258 dollari per quella secondaria. Mentre secondo l’Ocse per i due cicli la spesa complessiva non dovrebbe essere superiore rispettivamente a 4.850 dollari e a 6.510 dollari. Inizio carriera Già a partire dall’analisi degli stipendi percepiti dagli insegnanti della scuola primaria, in base a quanto emerge dall’indagine, il divario retributivo dell’Italia rispetto agli altri paesi dell’area Ocse è piuttosto evidente. Per tale livello d’istruzione, infatti, con riguardo agli importi degli stipendi d’inizio carriera non si registrano grandi differenze rispetto alla media Ocse (quest’ultima è di circa 22.910 dollari annui mentre la retribuzione annua dei maestri di scuola elementare italiani all’inizio della carriera è di circa 22.915). Media e fine carriera. Con l’aumentare degli anni di servizio, invece, gli stipendi si allontanano sempre di più da standard accettabili. Si pensi, per esempio, che la retribuzione annua di un insegnante con alle spalle almeno 15 anni di servi zio non supera i 27.726 dollari, mentre, la soglia fissata dall’Ocse, per tale grado di carriera, è di circa 31.336 dollari. La situazione non migliora neanche per gli insegnanti che stanno per concludere la vita lavorativa. Per questi la retribuzione media annua e di circa 33.575 dollari a fronte di un valore medio di 37.778 dollari annui. Sempre con riferimento ai li velli retributivi degli insegnanti della scuola primaria, l’indagine registra bassissimi livelli retributivi anche in Grecia dove i livelli retributivi dei maestri di scuola elementare sono di gran lunga inferiori a quelli registrati in Italia, per tutti e tre gli step della carriera. Tuttavia, gli insegnanti più poveri sono senza dubbio quelli ungheresi e sloveni. Si pensi che in Ungheria la retribuzione annua di un insegnante della scuola primaria, all’inizio della vita lavorativa, è solo di 7.585 dollari mentre quella percepita alla fine della carriera non supera i 14.104 dollari. Nella Repubblica slovacca in vece i massimi livelli retributivi si aggirano intorno ai 9.786 dollari annui. |